SERIE D
Varese, l’ora della serenità
Basile: «Vedo una crescita nell’autostima, nella fiducia e nella mentalità»
Non era mai capitato, in questa stagione, che il Varese vincesse tre gare di seguito. Ci è riuscito domenica scorsa: battendo la Caronnese nella semifinale playoff ha dato continuità alle due affermazioni ottenute sui titoli di coda della regular season contro Bustese e Verbania. Non solo: la truppa di Gaburro, prima di arrendersi ai piedi del Sacro Monte, era l’unica formazione in Italia dalla Serie A alla Serie D assieme al Monza a non aver mai perso fuori casa nel corso dell’annata agonistica.
Un caso che tutto ciò accada adesso? Probabilmente no. Almeno a giudicare dalle parole dei giocatori. Soltanto pochi giorni fa Matteo Scapini spiegava che «Bettinelli ci ha dato serenità, ci ha fatto capire che siamo forti». Nel post partita dell’altro ieri Francesco Viscomi, match-winner contro i rossoblù, ha confermato: «Ci siamo responsabilizzati di più, crediamo maggiormente nei nostri mezzi. Forse prima avevamo qualche timore, adesso siamo più compatti».
E la società che cosa dice? Paolo Basile, direttore generale, spiega: «Siamo contenti perché abbiamo notato una crescita sotto molteplici punti di vista. Mi riferisco all’autostima, alla fiducia, alla mentalità. La mia impressione è quella di una squadra più serena e maggiormente consapevole dei propri mezzi. Stiamo apprezzando il lavoro di Bettinelli».
Già, Bettinelli. Proseguirà anche nella prossima stagione il matrimonio con il club di piazzale De Gasperi? «Ne parleremo a bocce ferme» concede Basile. Mentre il mister di Induno Olona, in merito al suo domani, si è espresso nel post partita di domenica: «Con la società ci troveremo alla fine dei playoff. Ma il mio futuro è adesso: voglio portare dei risultati prima di poter chiedere qualcosa». Insomma, discorsi sul futuro spostati più in là e concentrazione totale sulla finale playoff che domenica a Masnago vedrà il Varese sfidare il Gozzano con due risultati su tre a disposizione, anche se l’eventuale pareggio andrà conservato anche nei supplementari.
Una volta calato il sipario sul rettangolo verde si comincerà a ripassare col pennarello le linee per il domani abbozzate con la matita. La situazione tecnico, per ora, rimane quella prefigurata la scorsa settimana: le due parti valuteranno la possibilità di proseguire insieme e quindi di tracciare il piano per ritentare l’assalto alla Lega Pro. Senza scordare che, nel caso si materializzasse davvero la possibilità di un salto in alto tramite ripescaggio, la società ha già preannunciato che si farà trovare pronta. Ad oggi, tuttavia, non è il caso di farsi troppe illusioni: bisogna aspettare innanzitutto l’esito della finale playoff, poi verificare se e quanti posti si libereranno nella categoria superiore, infine osservare la posizione del club biancorosso nella classifica delle squadre ripescabili che verrà stilata dalla Lega Dilettanti. Presto, troppo presto per sbilanciarsi.
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