IL REPORT
Mappa delle pensioni: agli autonomi 988 euro
Numeri e contraddizioni in provincia di Varese
Quante sono le prestazioni pensionistiche erogate a Varese e provincia? Partiamo da una constatazione: il numero complessivo di pensioni erogato è rimasto sostanzialmente stabile nel 2023 rispetto al 2022. Sono 30.859 gli assegni destinati ai lavoratori del pubblico impiego che l’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps) sta erogando in questo 2023 nella città di Varese e provincia, per 1.915,22 euro mensili. Lo scorso anno, la quantità di prestazioni erogate dal fondo afferente alla Pa era inferiore di circa 700 unità (30.165) con un assegno più snello di 70 euro (1.845,03 euro), che probabilmente è riconducibile all’indicizzazione che le pensioni hanno nei confronti dell’inflazione e che quindi – essendo stato l’incremento dei prezzi notevole nel 2022 – ha fatto lievitare gli assegni.
VECCHIAIA E INVALIDITA’
Entrando nello specifico, il numero di pensioni di vecchiaia erogate quest’anno nella provincia di Varese è di 24.546, per un importo medio di 2.086,11. Dodici mesi fa, invece erano rispettivamente 23.882 per 2.013,81 euro. Quest’anno sono messi in pagamento 1.363 assegni di inabilità, per 1.753,30 mensili. Con questo termine, l’Istituto nazionale di previdenza sociale si riferisce a prestazioni economiche erogate a domanda, in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una inabilità lavorativa totale (100%) e permanente (invalidi totali), e che si trovano in stato di bisogno economico.
FAMIGLIARI SUPERSTITI
Relativamente ai trattamenti per i famigliari superstiti, nel 2023 sono erogate 4.950 pensioni ( 4.881 lo scorso anno), per un importo medio mensile di 1.112,44 euro (contro i 1.067,01 del 2022). Si tratta di un tipo di trattamento pensionistico riconosciuto in caso di decesso del pensionato (reversibilità, pari ad una quota percentuale della pensione del deceduto) o dell’assicurato (pensione indiretta) in favore dei famigliari a lui sopravvissuti. È riconosciuta nel caso in cui l’assicurato abbia perfezionato 15 anni di anzianità assicurativa e contributiva, oppure cinque anni di anzianità assicurativa e contributiva di cui almeno tre nel quinquennio precedente la data del decesso.
Per quanto riguarda le pensioni destinate ai lavoratori privati nel varesotto, quest’anno il numero è pari a 287.749, per un importo medio mensile di 1.173,30 euro. Nel 2022, invece, il dato era di 286.956 prestazioni emesse per 1.110,81 euro. Di questo totale, nel corso di quest’anno 169.331 pensioni sono erogate ai lavoratori dipendenti privati, per un importo medio mensile di 1.405,20 euro; numero che scende a 72.830 per i lavoratori autonomi e parasubordinati, con un assegno medio mensile nettamente inferiore (988,40 euro).
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