SICUREZZA SULLE STRADE
Varese a 30 all’ora, sì del Consiglio comunale
Approvata ieri sera la mozione del consigliere De Simone per aumentare le zone a bassa velocità
Più “zone 30” a Varese. Il consiglio comunale ha approvato ieri sera, martedì 5 dicembre, la mozione del consigliere Dino De Simone sulla possibilità di aumentare le zone della città in cui sarà obbligatorio circolare ad una velocità massima di 30 chilometri orari.
«Per raggiungere l’obiettivo “zero morti sulle strade” entro il 2050, assunto dall’Unione Europea, si sono sviluppate molte azioni e iniziative, fra le quali la proposta della “Città 30” che si è diffusa rapidamente in moltissime città europee - ha spiegato De Simone - Il Parlamento europeo inoltre, invita la Commissione Europea a elaborare una raccomandazione per l’introduzione di limiti di velocitá di 30 km/h nelle zone residenziali e nelle zone con un numero elevato di ciclisti e di pedoni, con la possibilità di applicare limiti più elevati nelle principali arterie stradali con un’adeguata protezione a favore degli utenti della strada». Non solo. «La realizzazione della “Città 30” si iscrive pienamente negli obiettivi della Cities Mission delle città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030, poiché contribuisce alla creazione di una rete di spazi adatti alla mobilitá lenta, ciclabile e pedonale, e alle relazioni di prossimità». Le finalità per lo sviluppo delle “Città 30” in Italia sono: la tutela della vita umana e l’aumento della sicurezza stradale, la promozione della mobilità sostenibile, la tutela dell’ambiente e il contrasto alla crisi climatica; la qualità e democrazia dello spazio pubblico, la riscoperta della dimensione di prossimità e la valorizzazione dell’economia di vicinato.
Ragioni sufficienti per chiedere alla giunta di «promuove e sostenere qualsiasi iniziativa locale finalizzata allo sviluppo e alla sperimentazione della “Città 30” e a individuare le risorse finanziarie alle modifiche strutturali necessarie - ha chiesto De Simone nella mozione - Di attuare entro la fine del mandato quanto proposto dal Pums in merito alle Zone 30, attivandone un numero a definire il reticolo stradale urbano secondo il calibro coerente con la velocità massima consentita, al fine dicongruo in ciascun quartiere cittadino».
La mozione ha avuto il parere favorevole della giunta: «Varese ha già cinque Zone30 e la politica dell’amministrazione è quella di allargarle - ha confermato l’assessore Raffaele Catalano - Ridurre la velocità di percorrenza non significa allungare i tempi di percorrenza».
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