LA RIPARTENZA
Varese, Pd: «Sanità, Malpensa e lavoro povero»
Le priorità della nuova segretaria provinciale guidata da Alice Bernardoni. Ecco la composizione del direttivo
Prima riunione per la nuova segreteria provinciale del Pd guidata da Alice Bernardoni. È stata ratificata la composizione del direttivo. Eccola: Enrico Torchia responsabile degli enti locali; Noemi Cauzzo ai rapporti con cittadinanza e associazioni; Andrea Calò a formazione ed area del Seprio; Erika Papa al nord della provincia; Marco Tuozzo a laghi e Ceresio; Lucy Sasso al sud della provincia; Alberto Dell’Acqua al tesseramento e alla Valle Olona; Xhuljano Banaj a Malpensa; Helin Yildizall’Europa; Paolo Pedotti a organizzazione interna e regolamenti; Fabrizio Brazzorotto a organizzazione e feste (zona sud); Donatella Centain a scuola e cultura; Valerio Langèa feste (zona nord); Rossella Iorio alla comunicazione.
Dall’organizzazione alle battaglie politiche. «La manovra finanziaria di cui leggiamo le prime bozze, a nostro avviso, non contiene le risposte alle difficoltà dei cittadini, in un momento in cui il 63% delle famiglie italiane ha delle difficoltà economiche fa un passo indietro rialzando l’Iva sui prodotti igienici femminili e su quelli per la prima infanzia, non da nessun aiuto concreto ai Comuni che sono in prima linea nel supporto ai cittadini, la spesa per la sanità, rapportata al PIL è invece in calo» recita la nota diffusa dalla segreteria provinciale.
«Punto di partenza del Pd deve essere quindi quello di riuscire a ritrovare un maggiore radicamento sul territorio, ascoltando i bisogni dei nostri concittadini e proporre soluzioni a questi bisogni, così che la nostra azione politica locale possa essere incisiva e arrivare fino ai nostri rappresentanti in Regione e a Roma, per facilitare questo collegamento coi territori - aggiunge -. La segreteria è quindi strutturata anche con connotazioni geografiche, con dei riferimenti territoriali che facciano da collante tra il territorio e la segreteria stessa. I primi temi su cui iniziare a lavorare sono quelli della sanità, di Malpensa, del lavoro povero e del diritto alla casa».
«C’è poi l’importante partita delle elezioni provinciali, probabilmente a gennaio, e delle elezioni europee ma soprattutto delle amministrative che a giugno vedranno un’ottantina di Comuni andare al voto».
La segretaria provinciale Bernardoni annuncia quindi la volontà di «organizzare il lavoro con un confronto costante e proficuo con gli iscritti, i segretari di circoli, gli amministratori, gli organismi del Partito e con i rappresentanti istituzionali».
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