IPOTESI RIPESCAGGIO
Varese, serie C più vicina
Il presidente della Lega Pro Gravina attende l’okay di Taddeo: occorre presentare domanda formale e versare 300mila euro entro venerdì 28
Nessun annuncio ufficiale, nessuna conferma formale. Ma il Varese Calcio sarebbe molto più vicino alla Serie C di quanto si potesse immaginare sino a qualche giorno fa.
La rassicurazione pare che sia arrivata ai vertici biancorossi direttamente da Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro. Il quale, in soldoni, avrebbe chiaramente lasciato intendere - nel corso di una telefonata avvenuta lunedì 24 - che il posto nella terza categoria nazionale sarebbe bell’e pronto per la squadra di Iacolino.
In cima all’ipotetica lista delle ripescande ci sarebbero il Rende e soprattutto la Triestina di Mauro Milanese, Giuseppe D’Aniello e Beppe Sannino, ma subito dopo - con Massese, Rieti e Virtus Verona - ci sarebbe appunto il Varese. A patto che il club di piazzale De Gasperi presenti formale domanda entro il termine perentorio delle ore 13 di venerdì 28.
La distanza da colmare? Aldo Taddeo, il presidente biancorosso, preferisce parafrasare: «Trecentomila miglia», dice sorridendo e replicando le stesse parole usate durante l’ultima conferenza stampa a Masnago, in occasione della presentazione del d.g. Diego Foresti, della segretaria Enrica “Chicca” Bianchi e del mister Salvatore Iacolino.
Fuor di metafora, equivale a dire che per poter presentare la domanda di ripescaggio mancano ancora i 300mila euro cash “a titolo di contributo straordinario” richiesti dalla Lega Pro.
E tutto il resto? Stando al patron, insediatosi in giugno dopo la fugace apparizione sulla scena di Fabio Baraldi, il Varese Calcio sarebbe prontissimo, avendo già la disponibilità - così si sostiene nell’affollata sede sociale di piazzale De Gasperi - delle due fideiussioni da 350mila e da 200mila, oltre alla tassa d’iscrizione necessaria per poter essere ammessi al prossimo campionato di Serie C.
E non basterebbe ancora, visto che il Varese, qualora decidesse di presentare davvero domanda di ripescaggio, dovrebbe pure dimostrare di non avere pendenze con i propri tesserati dell’ultima stagione. Mentre, al momento, non tutti gli arretrati sarebbero stati ancora saldati regolarmente.
Dalla dirigenza giungono chiari segnali di serenità su quest’ultimo punto, lasciando intendere che ogni attenzione è al momento rivolta all’ipotesi ripescaggio. Lo stesso Taddeo, la settimana scorsa, aveva dichiarato che la decisione in merito alla C sarebbe stata annunciata martedì, cioè oggi. Ma, con la necessità di sondare ogni opportunità per poter racimolare i 300mila euro a fondo perso, l’annuncio con ogni probabilità slitterà. Verosimilmente si andrà a giovedì, ovvero alla vigilia della scadenza fissata dalla Lega Pro.
Di sicuro il dibattito è aperto, anche in seno alla società biancorossa: c’è chi vorrebbe tentare subito il salto tra i professionisti e chi invece preferirebbe restare in D provando a conquistare la promozione sul campo. Ma con tutti i rischi annessi, considerando quanto la concorrenza si sia ampliata e rafforzata.
Per affrontare la C andrebbe poi almeno raddoppiato il budget, ma anche in questo caso i vertici biancorossi dichiarano di essere pronti, convinti che buona parte delle risorse possano arrivare da contributi della Lega Pro e da introiti pubblicitari.
Non resta che attendere, il nodo sta per essere sciolto.
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