IL TEST
Varese soft, Baiano s’arrabbia
Biancorossi vittoriosi a Sesto Calende (0-2). L’allenatore: «Poco in tutto, giornata di lavoro persa»
«Abbiamo perso una giornata di lavoro».
è più arrabbiato che mai “Ciccio” Baiano nel dopopartita dello stadio “Milano” quando analizza la prestazione del Varese alla prima uscita del 2017, sia pure amichevole, contro la Sestese (Eccellenza).
Il tecnico dei biancorossi ha il pregio di non mandarle a dire: «Abbiamo preso questa gara proprio come non lo dovevamo fare. Non posso essere contento per quello che ho visto. Poca intensità, poco in tutto. Non guardo al risultato, non me ne frega niente: è l’approccio che non mi è piaciuto».
Il tecnico rifiata un istante, poi, scuro in volto, mette in risalto quello che non voleva vedere a tre giorni dalla ripresa del campionato e dalla cruciale gara interna col Cuneo (arbitro Rossetti di Ancona).
«Tra pochi giorni ci aspetta una partita importante e allora voglio essere chiaro ed onesto: così non si va da nessuna parte. è vero che lunedì, martedì e mercoledì abbiamo lavorato molto duramente e i ragazzi non si sono tirati indietro. Ma qui non ho visto quello che avevo chiesto».
Poi rimarca come, pur avendo cambiato molto alternando nei due tempi gli elementi disponibili, era lecito attendersi un Varese di ben altro spessore. Meglio i giovani della Juniores (due classe 99), il difensore di sinistra D’Argenio e l’attaccante Badarou, quest’ultimo autore di una rete strappa applausi.
«Sono contento per lui, è un elemento da seguire, ma è troppo presto per potersi lasciar andare a facili entusiasmi. Diamogli il tempo di crescere in serenità. Per una squadra di vertice come il Varese adesso servono giocatori più pronti, ma lo teniamo sotto osservazione».
Giovedì 5 gennaio, Baiano ha dovuto fare a meno dei lungodegenti Zazzi e Piraccini (l’attaccante di Stresa era a bordo campo a testimonianza del suo attaccamento alla squadra).
A riposo il portiere Pissardo, out il febbricitante Calzi, il difensore Granzotto (adduttori) e l’ultimo arrivato Benucci(problema muscolare). Il Varese ha cercato invano di “fare” la partita.
La Sestese, dopo un assist del talentuoso Michael Bottone per Travaini che non ha letto la giocata del compagno, è andata al tiro con lo stesso Bottone (28’), sinistro che l’attento Bordin ha stornato in corner. Prima del riposo gran giocata di Scapini (39’) che rientra e calcia di sinistro centrando traversa e palo.
Nella ripresa, dopo un paio di conclusioni di Giovio e Davide Bottone, arriva la rete dell’1-0. Crossa dalla mancina Innocenti, colpo di testa di Badarou respinto dal portiere Didoni che rimane a terra, riprende Luoni (31’) che insacca con un rasoterra chirurgico sul secondo palo. Raddoppia Badarou (39’) con un gran sinistro a giro dal limite.
Nel post partita il mister sestese Fiorenzo Roncari, privo dei difensori Nalesso e Cozzi e del figlio Matteoin mezzo al campo (tutti infortunati) ostenta un cauto ottimismo: «Per oltre settanta minuti abbiamo retto bene il confronto contro la prima in classifica della serie D. C’è ancora molto da lavorare ma la strada è quella giusta. Già dal prossimo test (domenica 8 gennaio, ore 11 a Sesto Calende contro i novaresi della Sparta, Prima Categoria) mi attendo conferme e progressi, sono fiducioso». Così il d.s. Sandro Testa: «In tutta la società è forte la voglia di superare le difficoltà» .
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