IL PRIMO TURNO
Varese, volata da boato
Kangur decide l’esordio dei biancorossi in Fiba Champions League contro l’Asvel Villeurbanne: 83-82
Il ritorno di Varese tra i Campioni del basket targati Fiba l’ha deciso Kristjan Kangur, con un tiro da tre dall’angolo a 0.7” dalla sirena.
La rimessa della disperazione dei francesi è stata infatti la summa del match giocato dai blasonati ospiti dell’Asvel Villeurbanne: passaggio lento, prevedIbile e soprattutto diretto nelle manone di Anosike.
Boato liberatorio e Varese è in testa all’equilibratissimo girone C, dopo averne battuta la favorita numero uno.
Eppure il match s’era aperto male: solo 1400 presenti al Lino Oldrini per il vernissage di Coppa e l’OJM ha cominciato con un 21% dal campo che al cospetto del 59% dell’Asvel ha fatto venire pessimi pensieri ai pochi coraggiosi. Il primo quarto se n’è andato sul 16-25. Coach Paolo Moretti ha due minuti per rimettere la squadra sui binari dell’agonismo difensivo e della semplicità nelle scelte offensive.
Ci riesce e Varese rosicchia punti a Hodge (19 punti) e compagni e lo fa anche grazie alla serata di grazie di Alexsa Avramovic, nuovo idolo della Varese che ama il basket giovane, sbarazzino e ricco di talento che il play serbo interpreta con la sfrontatezza d’un veterano: alla fine, 9/12 dal campo, 2/5 da tre e 5/7 dalla lunetta per un totale di 29 punti all’esordio tra i Campioni.
La partita ha un sussulto nel terzo quarto con Varese che chiude il gap del -5 alla pausa lunga e scappa sul +3 (61-58). Comincia la volata e Varese va sul +7 ma d’incanto s’inceppa: problema mentale contro una difesa francese ora assillante e rotta solo dalle penetrazioni da sinistra di Avramovic e dalle schiacciate di Pelle, che si scatena a difesa dell’area stoppando lo stoppabile. I francesi riallungano ma i biancorossi restano in scia e ssi va avanti così fino a 29” dalla fine quando l’ultima sciagurata giocata di un opaco Maynor (così come Johnson mai decisivo) consegna all’Asvel la palla della vittoria sul +2.
Invece Eyenga frena Hodge, Avramovic si fa dare palla palla e si fionda a canestro, rimediando una stoppata da scolaretto. La sfera però finisce in angolo dove Kangur la raccàglie e la indirizza a canestro come se fosse la giocata più semplice, come se si fosse dimenticato della sua gara fin lì affatto sostanziosa, come se l’aura di Bob Morse dall’angolo fosse lì a guidarlo.
Morale: solo rete, patetica richiesta di ricerca d’infrazioni in un’azione limpida, minuto per studiare la rimessa d’attacco e finale varesino. I campioni di Francia sono serviti: à la prochaine. LE ALTRE
Subito corsare Oldenburg e Klaipeda (martedì 25 ottobre avversaria di Varese in Lituania) nel turno inaugurale del girone C della Champions League, da segnalare i tre overtime con cui Radom ha piegato Salonicco.
Nel girone B Venezia ha ceduto all’esordio sul campo di Le Mans: 68-46 il finale per i francesi con la Reyer (Peric 11, Hagins 10) che paga il gelido 29% dal campo.
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OJM Varese-Asvel Villeurbanne 83-82 (16-25; 39-44; 61-58)
VARESE: Anosike 4 (2-3), Maynor 8 (3-11, 0-2), Avramovic 29 (9-12, 2-5), Pelle 9 (3-8), De Vita ne, Cavaliero 7 (2-7, 1-2), Campani 1 (0-1), Kangur 5 (1-1, 1-6), Canavesi ne, Ferrero ne, Eyenga 10 (3-6, 0-1), Johnson 10 (1-3, 2-7). All. Moretti.
ASVEL: Dragovic 12 (1-4, 3-6), Meacham 2 (1-1, 0-1), Uter 13 (3-6, 2-3), Lang 8 (1-2, 2-5), Sy 5 (2-2, 0-1), Noua 8 (4-4), Hodge 19 (6-12, 1-3), Diawara ne, Watkins 9 (3-9), Morandais 6 (2-4). All. Jackson.
Arbitri: Biricik (Turchia), Perez Nis (Spagna), Hrusa (Repubblica Ceca).
Note - Tiri liberi: Varese 17/26, Asvel 12/15. Rimbalzi: Varese 38 (Anosike 9), Asvel 43 (Watkins 12). Spettatori 1400 circa.
GIRONE C Ventspils-Oldenburg 76-77; Usak Sportiv-Neptunas Klaipeda 65-67; Rosa Radom-Paok Salonicco 93-85 d3ts; Openjobmetis Varese-Asvel Villeurbanne 83-82.
CLASSIFICA: Varese, Oldenburg, Neptunas e Radom punti 2; Ventspils, Usak, Salonicco e Villeurbanne 0.
IL PROSSIMO TURNO
Martedì 25/10, ore 18: Neptunas-Varese, Ventspils-Radom, Salonicco-Usak; ore 20.30: Oldenburg-Villeurbanne.
Ampi servizi sulla Prealpina di giovedì 20 ottobre.
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