SPACCIO IN CASA
Lancia la droga sul tetto del vicino: arrestato pusher 61enne
Gli agenti hanno bloccato l’uomo a Gorla Maggiore: confezionava le dosi in post-it colorati. Chiesto l’intervento dei pompieri per recuperare gli stupefacenti sul tetto
Confezionava le dosi di cocaina in post-it colorati. Era il tratto distintivo del pusher, un 61enne italiano, che è stato arrestato ieri, martedì 12 marzo, dalla polizia di Gallarate.
Un arresto rocambolesco, con tanto di intervento dei Vigili del fuoco che hanno dovuto recuperare parte degli stupefacenti sul tetto: durante l’operazione dei poliziotti, lo spacciatore ha lanciato un portamonete pieno di dosi sul tetto del vicino, cercando di farla franca.
I POLIZIOTTI OSSERVAVANO DA TEMPO L’ABITAZIONE DELL’UOMO
Gli agenti hanno arrestato l’uomo già noto nel mondo dello spaccio di droga, colto in flagranza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso del relativo servizio di osservazione, gli agenti della squadra investigativa del Commissariato hanno riscontrato un andirivieni sospetto dall’abitazione dell’uomo, fino a quando una delle persone che era uscita dall’appartamento è stata identificata e controllata e quindi trovata in possesso di una piccola dose di cocaina, insolitamente confezionata con un post-it di carta.
L’irruzione nell’appartamento dell’uomo, avvenuta a seguito dell’accesso di un’ulteriore cliente, ha portato a ritrovare e sequestrare, complessivamente, 110 grammi di cocaina e 50 grammi di hashish, nonché un bilancino di precisione a lettura digitale, circa 50 grammi di sostanza per tagliare la droga, due telefonini che l’uomo utilizzava per tenere i contatti illeciti con i clienti e il materiale utile al confezionamento delle sostanze stupefacenti, tra cui svariati post -it in carta di molteplici colori, già piegati ad arte per il confezionamento veloce delle dosi.
IL 61ENNE HA LANCIATO ALCUNE DOSI SUL TETTO DEL VICINO
È stato poi necessario coinvolgere anche i Vigili del fuoco di Busto Arsizio per recuperare con un’autoscala, sul tetto di un vicino di casa, un portamonete in similpelle con all’interno 12 dosi di cocaina già pronte allo spaccio che l’uomo aveva lanciato dalla finestra di casa nel momento dell’irruzione dei poliziotti, sperando così di farla franca.
Al termine dell’operazione, un paio di clienti sono segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti al Prefetto della provincia di Varese, mentre il 61enne veniva arrestato.
Stamattina 13 marzo, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, il Tribunale di Busto Arsizio ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari.
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