PROMOZIONE IN PALIO
Volley, appassionante finale: la Futura può sognare
Oggi, sabato 20, alle 17 al PalaBorsani di Castellanza gara-1 con Talmassons. Si gioca per il salto in serie A1
È la partita che non decide ma che indirizza in modo marcato la serie finale. E la Futura vuole farla sua conquistando la vittoria casalinga numero diciotto della stagione. Busto arriva alla prima sfida che vale la promozione in serie A1 con la consapevolezza del successo netto e della prestazione di Macerata, Talmasson sulle ali dell’entusiasmo del colpo firmato a Messina. Chi vincerà stasera avrà poi due partite per tagliare il traguardo: ecco perché è così importante portare la serie dalla propria parte.
Pubblico delle grandi occasioni al PalaBorsani di Castellanza, come mai in stagione, e ultimi biglietti disponibili alle casse dalle ore 15.30: mai Busto è stata così vicina ad avere un derby nella massima serie. Ma tra l’agognato Futura-Uyba che potrebbe arrivare c’è di mezzo la trentennale storia di Talmassons, club cresciuto molto negli ultimi anni anche grazie a una virtuosa programmazione tecnica che l’ha portata ad essere tra le migliori in A2 nelle ultime stagioni anche se, come per la Futura Giovani, è alla prima finale promozione.
L’ANALISI DI COACH BARBIERI
Il fattore campo e la stagione hanno detto che la Futura parte coi favori del pronostico, ma Talmassons è davvero l’avversaria più scomoda: «Si incastra male se giochi male - l’analisi del coach biancorosso Alessandro Barbieri -. È una squadra che mette pressione come Macerata ma più forte di Macerata e con la quale bisogna fare molta attenzione: non solo murano bene ma possono avere quattro battitori in salto. La missione è servire bene e tenerle lontano dalla rete quando attaccano. Non mi attendo sorprese da parte di Talmassons - aggiunge -, credo che inizieranno con l’assetto con il quale hanno concluso la serie contro Messina, ovvero con Piomboni titolare. Noi stiamo valutando la scelta delle centrali perché il muro di Furlan può diventare un fattore. Sui posti quattro l’assenza di Conceicao riduce le scelte, ma abbiamo Bosso che sta dando un contributo importante».
Busto attacca prevalentemente da posto quattro e posto due: le friuliane hanno in Eze un palleggiatore da 51 muri vincenti in stagione. «Dovremo stare attenti nei nostri attacchi di palla alta perché sono super solide - la replica del coach di Busto -: gestire bene su questa situazione può fare la differenza».
Da una parte una formazione solida, dall’altra con fisico e talento: «Ognuna ha le sue carte - conclude Beltrami -, esperienza e tranquillità sono dalla nostra assieme alla consapevolezza che si stanno facendo le cose per bene. Loro sono giovani, talentuose e immagino super entusiaste».
IL TECNICO DELLE FRIULANE
Sul tema esperienza anche le parole di Leo Barbieri, tecnico delle friuliane: «Busto è una squadra di grandissima esperienza - ha spiegato -, basti guardare all’età media dei due roster. Fortunatamente non si vince solo con l’esperienza ma vincerà chi riuscirà a mettere giù meglio la palla. Le nostre ragazze hanno dimostrato maturità nonostante la loro gioventù e hanno meritato di essere a questo punto e di giocarsi queste partite».
Analizzando la partite, poi spiega: «Abbiamo un gioco molto simile, un po’ le squadre si assomigliano tatticamente e tecnicamente. L’aspetto tattico sarà molto importante, facendo le scelte giuste in fase break e questo sarà determinante per entrambe. Poi ci sarà la variabile del servizio, con la battuta che se funziona porta il gioco ad essere scontato per entrambe. Queste potranno essere le chiavi di volta del match».
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