SUL RING
Wrestling, il varesino “Mefisto” in trasferta in Spagna
Delia si è misurato con star internazionali alla "Monstruos vs Luchadores"
C’era anche il quarantenne varesino Claudio Delia, l’unico in rappresentanza dell’Italia, tra i Iottatori di wrestling di fama mondiale accorsi a Badalona, in Spagna, per lo spettacolo a tema Halloween "Monstruos vs Luchadores" che si è svolto lo scorso sabato 17 novembre. Da 14 anni legato alla società sportiva TCW, Total Combat Wrestling di Milano, Delia, nell’ambiente, è conosciuto con lo pseudonimo di "Mefisto".
Alla kermèsse, organizzata dalla promotion Rudos V Catch, hanno partecipato ospiti di caratura internazionale, provenienti da Colombia, Bolivia, Inghilterra, Olanda, oltre a due superstar della lotta libera messicana: The Monster ed El Oriental, quest'ultimo “luchador” con oltre trenta anni di esperienza, di cui Delia è un vero fan. Per Delia non è la prima volta in terra spagnola: «Avevo già lottato in Spagna nel 2014 assieme al mio amico Carlo Giani, in arte Carlo Birra, al secondo Trofeo Internazionale presso il CIL, Consejo Intercontinental de Lucha Libre, ma l'evento era prevalentemente dilettantistico e non c'erano personaggi di questa caratura».
Mefisto embra ormai prossimo il suo ritiro dalle scene: «Sto cercando di promuovere più possibile la Total Combat Wrestling in vista del mio ritiro dalle scene. Il wrestling, perlomeno quello lottato, nonostante lo ami alla follia, inizia a starmi stretto. Non essendo un lavoro e iniziando a sentire gli acciacchi dell'età e degli infortuni collezionati negli anni, il ritiro ormai è sempre più vicino, ma diciamo che qualche soddisfazione finora l'ho ricevuta», racconta il lottatore.
A ottobre si è diplomato campione della categoria tag team, ovvero due contro due, insieme al suo adepto Dark Rider, alias Leonardo Taglio, il diciannovenne promessa del wrestling tricolore.
Per il varesino, quella appena conclusa è stata un’esperienza memorabile e il suo augurio è che il wrestling italiano continui a suscitare curiosità. Delia spiega l’essenza nascosta di uno sport tanto spettacolare quanto dibattuto: «Il wrestling è una forma di intrattenimento che attraverso l’allegoria di uno scontro sportivo mette in scena l’eterna lotta tra buoni e cattivi, in un mix di teatro, azioni da stuntman e interazioni col pubblico, adatto a tutte le età».
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