IL CASO
Zanzi: sì a Marchesi
In una lettera ufficiale firmata da sindaco e vicesindaco il 17 marzo scorso, il via libera alla Fondazione per l’Accademia del gusto a Villa Mylius
La ristrutturazione di Villa Mylius con la creazione dell’Accademia del gusto progettata dallo chef Gualtiero Marchesi «rappresenta una grande opportunità» per la comunità varesina.
Parole del vicesindaco Daniele Zanzi, cristallizzate in una lettera firmata il 17 marzo scorso insieme con il sindaco Davide Galimberti e inviata alla Regione Lombardia e alla Fondazione Marchesi.
Un giudizio mai formalmente rinnegato, nonostante le riserve espresse successivamente da Zanzi sul progetto e le polemiche delle ultime settimane tra il numero due della Giunta, il presidente del Consiglio comunale Stefano Malerba e il consigliere comunale del gruppo misto Mauro Gregori, rimasto all’interno del perimetro della maggioranza nonostante il “divorzio” dalla lista civica di Galimberti.
Zanzi, considerato oggi il più intransigente oppositore all’Accademia del gusto tra gli assessori, avrebbe cambiato opinione.
Questa, almeno, la tesi sostenuta da chi, al contrario, preme per accelerare l’arrivo a Varese del team di professionisti che affiancheranno Gualtiero Marchesi nella conduzione della scuola di alta cucina e dell’accademia musicale che dovrebbe essere agganciata al “tempio” varesino del gusto.
Articolo sulla Prealpina di sabato 8 luglio.
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