MERCATO
Zerini e White nel mirino
Il lungo di Brindisi e l'ala ex Granarolo nella lista del ds Arrigoni, ma ci sono anche Zanna ed Ehambe
Testa a testa tra Varese e Brindisi per Andrea Zerini. La società biancorossa sembrava essere vicina all’accordo con la 27enne ala-pivot toscana nelle ultime tre stagioni in forza all’Enel: l’offerta economica effettuata dal club di piazza Monte Grappa aveva superato l’importo proposto dai pugliesi per rinnovare il contratto in scadenza del capitano della squadra di Piero Bucchi. Ma nella serata di lunedì l’atleta cresciuto nel settore giovanile di Castelfiorentino pareva essersi riavvicinato alla società del presidente Marino: a giocare un fattore importante sarebbe la vetrina di Eurocup che l’Enel potrebbe offrire al lungo del 1988. La decisione definitiva del giocatore (2.8 punti e 2.7 rimbalzi col 58% da 2 e il 33% da 3 in 16.7 minuti lo scorso anno a Brindisi) è attesa a ore: se Zerini dovesse accettare la proposta pluriennale di Varese, arriverebbe infatti con il ruolo di primo cambio dei lunghi; e con Ferrero e Molinaro già nel “portafoglio-contratti”, l’Openjobmetis avrebbe ancora la possibilità di svoltare verso il bivio “tricolore” del 5+5, pescando nel “mare magnum” degli esterni ancora liberi un paio di italiani di complemento dietro un quintetto interamente composto da giocatori statunitensi. Sarebbe il modo per evitare di impigliarsi negli incastri dei passaporti tra americani, europei e Cotonou richiesto dalla formula 3+4+5; anche se Zerini - comunque duttile e stazzato a sufficienza per cambiare sia l’ala forte che il pivot - potrebbe essere comunque il terzo lungo nell’assetto con 7 stranieri. La risposta di Zerini sarà l’ultimissima chance per Varese di risparmiare i 40mila euro di Luxury Tax per chi non sceglie il 5+5, e tiene ancora ferme le scelte della coppia Arrigoni-Moretti, che ad Orlando osservano giocatori a tutto campo senza però aver formulato ancora offerte definitive. Anche se la coppia di lunghi Okaro White-Talib Zanna è al momento quella più “gettonata” nel profilo 3+4+5: l’ala forte portata lo scorso anno a Bologna dal d.s. milanese e il centro nigeriano già seguito per tutto l’anno in D-League si sposerebbero bene sia sul piano tecnico (4 tiratore l’americano, 5 interno l’africano) che atletico. Nella lista della spesa di Bruno Arrigoni c’è anche il 29enne congolese Moses Ehambe, quest’anno in Germania al Bremerhaven (13.7 punti e 3.6 rimbalzi col 39% da 3). L’ultimo incastro tra i passaporti è quello del terzo italiano da rotazione: se sarà Zerini nell’ottica del 3+4+5, arriveranno due cambi degli esterni stranieri, pescando comunque giovani da lanciare. Se il cambio dei lunghi sarà straniero, si cercherà una guardia-play con doti balistiche (possibile idea Lorenzo D’Ercole, nelle ultime tre stagioni a Roma?).
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