CON IL PATROCINIO DEL COMUNE
A Busto le donne imparano a difendersi
Un corso per imparare le tecniche contro le aggressioni

«Dare uno strumento di autotutela alle donne». È lo scopo di «Difesa donna», il nuovo corso di difesa personale, gratuito e riservato al gentil sesso, che partirà il prossimo 7 marzo alla palestra della scuola media statale di via Dante 5. Tutto nasce da una collaborazione tra il comitato varesino dell’Ente nazionale democratico di azione sociale, con la polisportiva Budokan e il centro locale di Taekwondo, e con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio. Le lezioni partiranno giusto il giorno prima dell’8 marzo, appunto la Giornata internazionale della donna. Si tratta di un progetto rivolto a donne con più di 15 anni, che ha l’obiettivo di illustrare tutte le procedure da seguire in caso di violenze e aggressioni.
Il corso si articolerà per 70 ore e durerà fino alla fine dell’anno. Come hanno spiegato i due istruttori, Vitale Monti di Endas e Giorgio Gazich di Budokan, non si darà alle partecipanti solo un’infarinatura di arti marziali (magari con la possibilità di avvicinare qualche ragazza alla pratica sportiva) ma anche nozioni normative e aiuto psicologico, per chi dovesse essersi trovata in situazioni spiacevoli.
Non mancheranno anche incontri coi rappresentanti dell’Arma dei carabinieri. «È un progetto che mi è piaciuto subito perché ha saputo unire attività sportive e pari opportunità»: ha commentato l’assessore alla Sport, Maurizio Artusa. «Le arti marziali sono una disciplina di vita - è intervenuta l’assessore alla Politiche educative Daniela Cerana -. Autocontrollo e riflessione sono strumenti da trasmettere anche ai nostri ragazzi. Certo, non è una soluzione contro il problema delle aggressioni ma è un utile strumento di prevenzione».
Per aver informazioni e per iscriversi si può inviare una e-mail a segreteria@budokan.it o telefonare al maestro Vitale al 347-3165667.
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