L’ULTIMO SALUTO
A Morazzone l’addio a Dede
Venerdì le esequie del capo ultrà ucciso a San Siro

MORAZZONE È giunta l’ora dell’ultimo saluto per Daniele “Dede” Belardinelli, l’ultrà varesino investito e ucciso nel corso degli scontri fra tifosi nel pre-partita di Inter-Napoli dello scorso 26 dicembre. Il procuratore aggiunto di Milano Maria Letizia Mannella e i sostituti Rosaria Stagnaro e Michela Bordieri hanno firmato il nulla osta per la restituzione alla famiglia della salma del 39enne di Morazzone “capitano” dei Blood Honour, frangia calda e politicamente orientata a destra del tifo biancorosso. E proprio nella “sua” Morazzone si terranno i funerali. La funzione religiosa sarà celebrata venerdì 25 gennaio alle 14.30 nella chiesa di Sant’Ambrogio. Saranno in tanti a stringersi attorno alla moglie Cristina e ai due figli che hanno cresciuto assieme. Ci saranno gli amici della curva, ma anche gli abitanti del paese che hanno avuto modo di conoscere e frequentare Belardinelli, socio in una ditta svizzera che operava nell’edilizia, che a Morazzone aveva fondato la “Fight Academy”, un’apprezzata palestra di arti marziali. Già oggi o, al più tardi, domani si dovrebbe sapere qualcosa di più sull’esito dell’autopsia condotta nei giorni scorsi nell’Istituto di Medicina Legale del capoluogo lombardo da una squadra di super esperti, utile a chiarire le cause del decesso di “Dede”.
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