IL DRAMMA
Dieci fendenti dall’ex geloso che poi si toglie la vita
È saronnese il 32enne colpito a coltellate domenica pomeriggio nel Piacentino. Il suo aggressore si è dato fuoco ed è morto carbonizzato
È ricoverato all’ospedale di Parma in prognosi riservata (ma non sarebbe in pericolo di vita) Alessandro Mason, 32 anni, di Turate, che domenica 26 ottobre è stato accoltellato su una panchina a Fiorenzuola d’Arda, nel Piacentino.
L’ACCOLTELLAMENTO
A colpirlo con dieci fendenti è stato Mikhailo Drodyshevskyi, 37 anni, di origine ucraina, accecato dalla gelosia nei confronti della sua ex compagna che avrebbe avuto una relazione con il turatese. L’uomo, dopo aver ferito Mason, si è tolto la vita dandosi fuoco nella sua auto. Mason è stato portato d’urgenza in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Ora è in prognosi riservata.
«SIAMO IN ANSIA PER LUI»
Sembra che da Turate si recasse a Fiorenzuola durante la settimana. Suo zio, l’assessore Paolo Mason, e tutta la sua famiglia ora sono in ansia. L’uomo in passato aveva fatto per qualche anno l’autista della Croce Rossa saronnese e in seguito era stato assunto da una azienda metalmeccanica. «Abbiamo appreso con grande sgomento di quel che gli è accaduto – racconta l’assessore Mason – già da qualche tempo l’avevo un po’ perso di vista; mi è stato detto che frequentava, forse un paio di volte a settimana, una ragazza a Fiorenzuola. Per me è sempre stato un bravo ragazzo, ogni volta pronto a impegnarsi e a lavorare; adesso siamo in ansia per lui e speriamo che possa presto riprendersi».
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