LA TRATTATIVA
Accordo alla Whirlpool
Siglata a Roma la "pace sindacale" tra azienda e rappresentanti dei lavoratori. Ora il voto negli stabilimenti

Le parti sociali e Whirlpool hanno firmato un accordo al Mise (ministero dello sviluppo economico) che prevede che non sia chiuso nessuno stabilimento italiano e non ci siano esuberi strutturali. L’accordo dovrà essere approvato dai lavoratori. Lo riferiscono fonti sindacali. A Roma erano presenti anche le delegazioni varesine di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil. "Abbiamo firmato un accordo importante, che premia due mesi di lotta che hanno convinto alla retromarcia gli americani. Con il nuovo piano industriale si passa da un bollettino di guerra a un piano di rilancio". Lo ha detto il segretario generale della Fim, Marco Bentivogli, dopo la firma dell’Intesa. Salvi tutti gli stabilimenti, confermato il piano di rilancio di Cassinetta, senza esuberi strutturali.
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