L’INCHIESTA DI GREENPEACE
Acqua e Pfas, la situazione nell’Alto Milanese
A Rescaldina i pozzi più inquinati, ma i valori sono ampiamente inferiori ai limiti di legge

L’acqua più inquinata è quella di Rescaldina, poi vengono Parabiago, San Vittore Olona e Legnano. In tutti i casi, comunque, i valori riscontrati dai tecnici di Cap Holding sono ampiamente inferiori ai limiti di legge che entreranno in vigore nel 2026. L’inchiesta di Greenpeace sulla concentrazione di Pfas nell’acqua potabile della Lombardia sta facendo discutere, ma qual è la situazione nei comuni del nostro territorio?
LE PFAS
Le Pfas sono un gruppo di molecole sintetizzate industrialmente per ottenere materiali impermeabili all’acqua e al grasso (l’esempio più tipico è il rivestimento delle pentole antiaderenti); si accumulano nell’ambiente e del corpo umano, oltre una certa concentrazione diventano pericolose per la salute, generando malattie tumorali. In zona i pozzi più inquinati sono risultati quelli di Rescaldina, unico comune nella lista dei cento più inquinati della Lombardia, con una concentrazione di Pfas che nel 2021 è risultata di 380 nanogrammi per litro d’acqua contro il limite che dal 2026 sarà fissato in 500. Ma le molecole si trovano anche a Parabiago, San Vittore Olona e Legnano.
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