IL LUTTO
La sinistra piange Cavallone
Fu segretario cittadino del Pci e tra i primi impiegati informatici all’ospedale di Circolo. Funerali a Giubiano

Si è spento Liberto Cavallone, esponente di lungo corso della sinistra varesina. Fu tra i fondatori del Manifesto e, dopo la militanza nel Psiup, a metà degli anni Settanta, aderì al Partito comunista italiano. Nel Pci iniziò come semplice militante, per poi diventare segretario cittadino. L’attività politica si è sommata a quella lavorativa, dov’è stato impegnato per anni all’ospedale di Varese, occupandosi degli aspetti informatici.
Cavallone lascia la moglie Daniela e i figli Annachiara, già assessore a Daverio e candidata la sinistra che non si riconosceva nel Pd, alle comunali di Vraese del 2016, Francesco e Cecilia.
La cerimonia funebre sarà oggi, alle ore 15, nella sala del commiato del cimitero di Giubiano.
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