LA SCOMPARSA
Addio a Giuseppe Tomassini, lutto a Varese
Classe 1942, è morto all’improvviso a San Bendetto del Tronto

I suoi ex colleghi lo ricordano come «un punto di riferimento sicuro». Testimonianza del fatto che qui, alle latitudini varesine, aveva lasciato il segno. Giuseppe Tomassini, classe 1942, è mancato nella notte di venerdì 21 aprile, nella sua casa di San Benedetto del Tronto, dove era tornato dopo aver terminato la sua carriera di medico anestesista in provincia di Varese. A lungo, infatti, ha prestato servizio all’ospedale “Del Ponte”, nel capoluogo bosino.
Cugino del senatore Antonio Tomassini e dell’ex assessore comunale di Varese Patrizia Tomassini, era approdato in città a metà anni Settanta. Nel novembre del 1994, la tragedia che segnò per sempre la sua vita: il figlio Matteo, appena 17enne, morì in un incidente stradale mentre tornava in moto da Laveno Mombello.
Conclusa la sua attività di medico a Varese, Tomassini fece ritorno alla città di origine nelle Marche.
«Eravamo molto legati - racconta al telefono il senatore Antonio Tomassini, a sua volta a lungo medico all’ospedale Del Ponte -. Purtroppo questa mattina abbiamo saputo della sua morte improvvisa». La data dei funerali sarà fissata non appena la figlia Alice, ricercatrice negli Stati Uniti d’America, farà ritorno in Italia.
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