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Post contro Egonu: scuse, rimozione e sdegno
Polverone dopo il post di Civitas condiviso sul gruppo Facebook di FdI ad Albizzate
Un post condiviso nel gruppo Facebook di Fratelli d’Italia ad Albizzate ha sollevato un’ondata di indignazione e polemiche, alimentate dal contenuto offensivo nei confronti della pallavolista Paola Egonu. Nel post, veniva infatti condivisa una locandina modificata del film “L’uomo che sussurrava ai cavalli“, in cui Egonu veniva paragonata a un cavallo con un intento chiaramente denigratorio. Ma l’immagine, prontamente rimossa dal gruppo di FdI, originariamente proviene da un altro gruppo, denominato Civitas, che fa capo all’autore stesso del post, Franco Canziani. A peggiorare la situazione, l’autore aveva aggiunto la provocatoria frase: «Frega nulla del giudizio dei politicamente corretti di turno», quasi a voler anticipare e sminuire le prevedibili critiche. Nonostante il tono sprezzante, il post è stato rapidamente rimosso dal gruppo di Fratelli d’Italia, ma non prima di aver fatto il giro di diverse chat e gruppi della zona, alimentando lo sdegno di molte persone. Sdegno che non ha smosso Canziani: «Premetto che non sono legato in alcun modo a FdI: questo post, che sta circolando non solo sulla nostra pagina ma anche altrove, è stato volutamente provocatorio. È un esperimento che sto portando avanti per mostrare l’ipocrisia delle persone sui social media: le persone ipocrite dei social avrebbero rinfacciato a Egonu questa sua “non italianità” se avesse fallito l’obiettivo Olimpiadi. Questa mia riflessione va oltre il colore della pelle: vale anche per un Jannik Sinner, che in caso di fallimento sarebbe stato etichettato come “tedesco”. Poi, la signora Paola Egonu, che non mi sta particolarmente simpatica, in passato, ha affermato che gli italiani sono razzisti, salvo poi tornare in Italia, il Paese che aveva criticato, con l’offerta giusta. Sputare nel piatto dove si è mangiato è un atteggiamento che non mi piace, a prescindere dal colore della pelle. Razzismo e xenofobia? Non sono miei e non li cerco».
L’INTERVENTO DI CARUSO
La vicenda ha portato Fratelli d’Italia a prendere le distanze dall’accaduto. Tra i primi a dissociarsi pubblicamente, vi è l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, esponente del partito meloniano. Infatti, è stata lei stessa a chiedere la rimozione immediata del post, rilasciando poi una dichiarazione di scuse, riconoscendo l’inaccettabilità di un contenuto di tale portata offensiva.
«RIMOSSO SUBITO»
Anche il presidente del circolo albizzatese di FdI, Giuseppe Corrao ha preso le distanze dall’accaduto: «In teoria siamo parte lesa perché non siamo d’accordo con questa tipologia di post assurdi, che secondo me sono anche razzisti, quindi estremamente lontani da noi. Quando mi sono accorto, ho rimosso subito il contenuto e ho chiuso subito la possibilità di condividere materiale da altri gruppi».
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