LE PUNTE DI DIAMANTE
Allo Stadio dei Marmi la rinascita di Vittoria Fontana
La gallaratese Fontana, dopo la vittoria nei 200 metri, torna in pista nei 100 metri

Inizia oggi una tre giorni densissima di appuntamenti, anche storici, per l’atletica del Varesotto e i suoi protagonisti. Le tre punte di diamante, ma non solo, sono in gara sparsi per l’Europa mentre domani e domenica Busto Arsizio tornerà ad ospitare un Campionato italiano Assoluto individuale per la prima volta dopo oltre un secolo. La carne al fuoco è davvero tanta.
TRIS D’ASSI
In ordine cronologico la prima “big” a scendere, anzi tornare in pista, sarà Vittoria Fontana. La velocista gallaratese oggi alle 20.25 sarà impegnata allo Stadio dei Marmi di Roma per un 100 metri dello Sprint Festival e avrà la quarta corsia con Herrera e Pavese come avversarie più quotate.
Perché tornare in pista? Perché mercoledì la Fontana ha vinto a Vilnius sui 200 metri in 23”31 in una prova in cui, nonostante un forte vento in faccia (-1.6 m/s) e temperature rigide (14° C), ha dimostrato di essere in condizione. Il suo allenatore Giuseppe Cappelletti è molto fiducioso e aspetta di vedere che cosa farà, sempre sui 100 a Roma ma alle 19.30, uno dei suoi due figli sprinter, cioè il 21enne Filippo.
Domani altro importante esame per Virginia Troiani, scesa nuovamente sotto i 52” agli ultimi CDS e pronta a correre a Ginevra dalle 14.40. La bustocca troverà spazio nella terza e più prestigiosa batteria in programma con rivali del calibro dell’azzurra Mangione, della colombiana Aguilar e della ceca Vondrova, oltre che dell’ugandese Shida, tutte con personali inferiori al suo recente 51”33.
Domani sarà anche il giorno del “gran ritorno” per Pietro Arese: il finalista olimpico e primatista italiano dei 1.500 debutterà all’aperto sulla distanza per la prima volta dai Giochi di Parigi. Alle 17.05 correrà nella tedesca Dessau in una prova importante, come sottolineato dal suo allenatore Silvano Danzi, per capire lo stato dell’arte dopo un lungo infortunio. Le sensazioni sono positive dopo i tanti e duri allenamenti cui Arese si è sottoposto, ma c’è sempre da fare i conti con la fatica e l’esplosività richiesta dalle gare.
AZZURRI PER MADRID
Il d.t. azzurro Antonio La Torre, come annunciato ieri, ha “fatto” l’Italia che dal 26 al 28 giugno sarà impegnata a Madrid per l’Europeo a squadre (la vecchia Coppa Europa) in cui servirà difendere il titolo vinto due anni fa, e per la prima volta, nella polacca Chorzow. Delegazione azzurra composta da 51 elementi e tra questi ci saranno sia Vittoria Fontana che Virginia Troiani: la gallaratese e la bustocca sono state selezionate rispettivamente per la staffetta 4x100 (sabato 28 alle 21.38) e nella 4x400 mista (il giorno seguente alle 21.46, ultima prova).
STORICA BUSTO
Per la prima volta dal 1922 un Campionato italiano Assoluto individuale torna a Busto Arsizio: domani e domenica allo Stadio Angelo Borri saranno assegnati i titoli delle prove multiple Seniores, Promesse e Juniores. La Pro Patria Busto Arsizio garantirà come sempre un’organizzazione di livello per un evento in cui mancheranno i primatisti italiani Dario Dester e Sveva Gerevini ma non lo spettacolo. Per il decathlon maschile attenzione al terzetto formato da Modugno (vincitore 2024), Cerrato e Mellano, mentre tra le Promesse cerca un piazzamento tra i primi Leonardo Bazza dell’OSA Saronno. In chiave juniores ci sarà l’altro saronnese Federico Cristofaro e soprattutto Matteo Costa dell’Atletica Gallaratese, quinto nelle liste stagionali. Nell’eptathlon femminile difficile che il titolo non vada a una delle due livornesi Chiaratti o Giovannini, favorite di un’edizione a suo modo storica.
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