DEGRADO
Altri due abusivi in via Dante
Scoperti al termine di un sopralluogo dela polizia locale interpellata a causa di una perdita d’acqua. Le condizioni del condominio continuano a destare preoccupazione

Nuovo blitz della polizia locale nel condominio di via Dante 68, la palazzina risalente ai primi del Novecento dove risiedono numerosi stranieri, che spesso vivono in condizioni di indigenza e degrado. Due abusivi extracomunitari sono stati identificati e fotosegnalati, prima di essere portati in questura.
L’intervento degli agenti è nato in seguito a una segnalazione agli uffici comunali, da parte di alcuni inquilini, di una perdita d’acqua.
Pur trattandosi di un edificio privato, gli agenti sono intervenuti perché conoscono bene la delicata situazione dei residenti. «Ci siamo recati sul posto con il comandante e una pattuglia di agenti della polizia locale accompagnati da alcuni tecnici del nostro ufficio per verificare la segnalazione e lo stato dei luoghi - spiega l’assessore alla Sicurezza, Fabrizio Sberna -. La situazione che abbiamo trovato conferma quanto era già stato accertato dal commissario prefettizio: i muri evidenziano la crescita di muffe dovute a infiltrazioni, inoltre abbiamo notato che i cancelli che impedivano l’accesso al terzo piano erano stati aperti. Quindi abbiamo deciso di verificare quello che stava succedendo, e così abbiamo constatato la presenza di due persone di origine extracomunitaria non residenti che occupavano abusivamente e senza titolo i luoghi».
Durante l’ispezione sono emersi anche allacciamenti di fortuna delle utenze, oltre alla presenza di sporcizia e rifiuti.
© Riproduzione Riservata