IL PLESSO
In classe con Geronimo Stilton
Fine dell’incubo della scuola ballerina: Sabato 4 maggio l’inaugurazione del nuovo edificio

Scuola “ballerina”, fine dell’incubo. Sabato 4 maggio (alle ore 17), col taglio del nastro inaugurale, finirà la vicenda vissuta per anni dalle ultime amministrazioni comunali succedutesi alla guida della città di Angera per il timore di non poter riuscire a dare ai bimbi la scuola materna di via Arena, conosciuta come “ballerina”, perché realizzata su terreno non adatto e per le vicende legali che hanno caratterizzato il risanamento della costruzione negli ultimi anni.
Madrina dell’evento sarà la scrittrice Elisabetta Dani, autrice delle avventure di Geronimo Stilton, personaggio dei libri per bambini.
In questi giorni è stata firmata la convenzione tra il Comune di Angera e la Fondazione Scuola dell’Infanzia “Vedani” Città di Angera, scuola paritaria che dal 1865 si occupa dell’educazione prescolare dei bambini angeresi.
L’accordo prevede la concessione dell’edificio di nuova costruzione.
Al presidente della Fondazione, Gianpiero Pastorelli, sono state consegnate le chiavi della nuova scuola e durante queste vacanze è avvenuto il trasferimento di mobili ed attrezzature dalla vecchia sede alla nuova di via Arena.
Per risolvere il problema dello sprofondamento della scuola, realizzata sul un terreno paludoso nelle vicinanze dell’Oasi della Bruschera, si è dovuti ricorrere ad una palificazione del sottosuolo costata 450mila euro, soldi trovati nell’avanzo d’amministrazione del 2016.
Per completare la nuova scuola materna, su progetto e direzione lavori dell’architetto Daniela Osculati di Besnate, il Comune ha svolto una gara ad evidenza pubblica assegnando le opere alla ditta Abbruscato Giovanni-Gruppi Impianti Sa di Ventimiglia di Sicilia col ribasso del 31,91% sull’importo posto a base di gara.
Successivamente, è stata svolta una perizia suppletiva per una serie di migliorie alla struttura ma l’importo totale del quadro economico non ha subito aumenti rispettando la somma prevista dal progetto originario di 750mila euro.
La nuova scuola prevede la presenza di 91 bimbi, da 3 a 6 anni, divisi in quattro sezioni su un’area di settecento metri quadrati con giardino, aree comuni, palestra, sala riposo, locali e servizi accessori per alunni e insegnanti, cucina, ufficio, segreteria e altri spazi per i dipendenti.
A supporto del nuovo complesso educativo c’è un parcheggio in via Arena di una cinquantina di posti auto.
E per il mese di luglio, infine, è previsto il “campus” gestito dal personale interno.
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