SANITA’
Nuova Tac, sala operatoria che chiude: luci ed ombre all’ospedale di Angera
Il sindaco dopo l’incontro col dg dell’Asst Sette Laghi: «Vigile attesa sul futuro»
Arriva una Tac nuova, ma chiude una sala operatoria. E alcuni servizi festivi e notturni non saranno ripristinati. Il sindaco di Angera, Marcella Androni, che ha incontrato il direttore generale dell’Asst Sette Laghi, Mauro Moreno, fornisce spiegazioni sulla situazione, ma dà l’allarme sulla chiusura di una sala operatoria nell’ospedale cittadino. «I tempi per i lavori di ampliamento del Pronto Soccorso e della cabina elettrica non sono ancora sicuri: essi sono legati alla progettazione che è in stato avanzato e gli interventi, comunque, dovrebbero essere prossimi all’avvio. Il servizio dei tecnici di Radiologia sarà esternalizzato per potere fare funzionare a pieno regime le apparecchiature recentemente acquistate, tra cui la Tac che proprio in questi giorni è entrata in funzione. L’azienda ospedaliera promette che questa scelta sarà provvisoria e che continuerà a cercare nuovi professionisti. Il personale attualmente in servizio sarà costretto a un collocamento diverso nell’azienda. Dal canto suo l’amministrazione comunale auspica che i lavoratori non optino per il licenziamento, vista la richiesta di personale nelle strutture private».
LACUNE IN ORGANICO
Non ci saranno però un tecnico di laboratorio ed un radiologo nelle ore notturne e nei festivi: «Questo per la nota mancanza di personale». L’assenza di un cardiologo dovrebbe essere risolta in tempi brevi, sia in ospedale sia nella casa di Comunità di Sesto Calende. «Ci è stato detto che questa è una scelta temporanea. Siamo in vigile attesa sul futuro. L’ospedale di Angera ha bisogno di una particolare attenzione per rispetto dei dipendenti che ci lavorano in condizioni non ottimali e dei cittadini che hanno diritto a una sanità pubblica sicura. Continuiamo a lavorare in modo dialogante e collaborativo per supportare l’azienda ospedaliera.” “Si è investito nella tecnologia, ora si affronti finalmente il grave problema del personale».
LA POSIZIONE DI AMOR
Anche l’Associazione A.M.O.R che si occupa dell’ospedale di Angera saluta l’arrivo della nuova TAC ma chiede garanzie. Spiega la presidente Sabrina Consiglio: «Ad Angera è entrata in funzione la nuova Tac, con un notevole miglioramento tecnologico rispetto al passato. Questo strumento si aggiunge alla nuova Moc, che è stata installata all’inizio dell’estate e a nuovi strumenti radiologici fissi. Le cifre investite sono importanti, all’ospedale Carlo Ondoli non chiude il Pronto Soccorso e si prepara a una ristrutturazione che, pare, sarà imminente. Novità dunque importanti per l’ospedale ed è un buon segnale, finalmente, dopo tanto tempo in cui le preoccupazioni sono state parecchie. Come associazione crediamo che si stia procedendo nella giusta direzione, ma il nodo del personale è delicato. Mancano radiologi ad Angera, l’Asst Sette Laghi ha promosso assunzioni che ancora non hanno dato i frutti sperati. Nel frattempo, il direttore generale Mauro Moreno, ha avallato la scelta di esternalizzare il servizio temporaneamente. Amor si impegna a monitorare affinché questa soluzione sia davvero temporanea e si provveda al più presto a rifare concorsi per le assunzioni necessarie».
BROVELLI: «CRITICITA’ CONTINUE»
Marco Brovelli di “A come Angera”, in minoranza : «Ci avevano detto mesi fa che non c’erano criticità, invece ne continuano a uscire, senza che noi fossimo in alcun modo coinvolti. Porteremo la vicenda in consiglio».
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