L’INDAGINE
Moto fantasma, truffa online
Denunciata cinquantenne che aveva incassato la caparra per la vendita e si era resa quindi irreperibile

Le indagini sono durate quasi quattro mesi. In questo periodo, i carabinieri sono risaliti a quella che ritengono essere stata la responsabile di un raggiro perpetrato online: una cinquantenne abitante ad Angera che è stata denunciata a piede libero con l’accusa di truffa.
L’operazione è stata effettuata dai militari della stazione di Borgosesia. Gli accertamenti sono iniziati il 24 gennaio quando un quarantenne residente in Valsesia, in provincia di Vercelli, s’è rivolto agli uomini dell’Arma raccontando di essere stato imbrogliato. Le forze dell’ordine hanno subito iniziato le indagini e ben presto hanno verificato che la donna di Angera, a suo tempo, aveva pubblicato un annuncio su un sito Internet specializzato nella compravendita di vari beni.
Nel caso specifico, s’era detta disponibile a cedere una motocicletta di sua proprietà a un prezzo estremamente vantaggioso, un particolare che aveva suscitato l’interesse degli appassionati delle due ruote. Fra questi la vittima a cui l’inserzionista aveva richiesto, prima di procedere, una caparra su una carta prepagata.
L’acquirente ha versato l’anticipo. E la donna, appena avuta la certezza che l’accredito era andato a buon fine, ha prima rimosso il messaggio e poi s’è resa irreperibile. Ma i carabinieri l’hanno smascherata.
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