DISPERSO
Trovato morto l’uomo scomparso nel lago ad Angera
Il corpo del 42enne marocchino è stato recuperato dai vigili del fuoco nelle acque antistanti la spiaggia “La Nocciola”

E’ stato ritrovato morto l’uomo che nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 19 agosto, ad Angera, si è tuffato nelle acque del Lago Maggiore senza più riemergere. Aveva 42 anni, era di nazionalità marocchina e risiedeva nel Novarese. Il suo corpo senza vita era a circa 8 metri di profondità nelle acque antistanti la spiaggia “La Nocciola”. Nella tarda serata di ieri il recupero. Sul posto il personale sanitario ed il medico legale che constatato il decesso. La salma è stata messa a disposizione delle autorità. Ieri, dopo l’allarme (in spiaggia c’era anche la moglie), sul posto erano immediatamente intervenuti gli specialisti del Soccorso Acquatico del distaccamento di Ispra con un battello pneumatico. Congiuntamente era stato attivato il Nucleo Sommozzatori di Milano. Le ricerche sono andate avanti per fino al ritrovamento nella tarda serata del corpo senza vita.
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