DISSERVIZIO
Tutti in coda per un prelievo
Disagi al poliambulatorio di Arcisate. L’Asst corre ai ripari: nuova sala d’attesa

Potrebbe avere finalmente le ore contate il fenomeno delle lunghe code di cittadini che, ogni giorno, ben prima delle 8, si formano davanti all’ingresso delle sede territoriale di Arcisate dell’Asst Sette Laghi, in via Campi Maggiori, per accedere al servizio prelievi.
L’annuncio è stato dato mercoledì 15 luglio dalla direzione varesina dell’azienda sanitaria, in seguito a un sopralluogo effettuato, nella mattinata stessa, da alcuni rappresentanti dell’Ufficio tecnico. «Abbiamo riaperto l’attività integralmente il 3 giugno per andare incontro alle esigenze dei cittadini - spiegano all’azienda sanitaria -, però già era scontato che le regole anti-Covid avrebbero creato qualche rallentamento. Fin dall’inizio abbiamo contato sulla collaborazione degli utenti stessi, del resto è fondamentale continuare a rispettare le regole. Tuttavia, dopo attenta valutazione, abbiamo deciso di rivoluzionare gli spazi al piano terra dell’edificio di via Campi Maggiori, in modo tale da riuscire a far entrare un maggior numero di persone, in attesa di effettuare le analisi del sangue, snellendo le lunghe code all’esterno».
Da oggi, venerdì 17, dunque, le persone potranno continuare ad accedere al servizio prelievi entrando dal solito ingresso, quello principale di fronte alla via Campi Maggiori, per poi uscire dalla porta scorrevole sulla destra dell’edificio, solitamente usata per salire ai piani superiori e raggiungere, sulla sinistra, il servizio di revoca del medico di base e, sulla destra, gli uffici che si occupano della fornitura di ausili e protesi.
Sarà proprio questo spazio a venire adibito, con tutti gli opportuni accorgimenti, a sala d’attesa per un certo numero di persone. «Naturalmente ciò non significa che saranno permessi gli assembramenti - aggiungono all’azienda sanitaria -, oppure che non si formeranno più code in assoluto, però la situazione potrebbe sicuramente migliorare. Del resto, la sede territoriale di Arcisate è al centro delle nostre considerazioni e stiamo lavorando per rendere il poliambulatorio il più efficiente possibile».
Negli ultimi giorni una lunga coda di persone attraversava il cortile d’ingresso fin sulla strada e tante persone erano spazientite, altre rassegnate. «Ormai è sempre così - dicevano alcuni - e meno male che oggi non piove». «Le regole anti-Covid hanno complicato tutto - aggiungevano altri - ma anche la chiusura del punto prelievi dell’ospedale di Cuasso al Monte ha fatto la sua parte».
Da lunedì, inoltre, è stato stabilito di far slittare l’orario di avvio del servizio di prenotazione visite alle 10, anziché alle 8, solo per un motivo contingente di organizzazione degli sportelli. In questi giorni, quindi, s’è aggiunto questo disagio per le persone che non sono a conoscenza del cambio d’orario e si presentano comunque tra le 8 e le 10. «Ci rendiamo conto di tutti questi disagi - ammettono al poliambulatorio di Arcisate - ma i cittadini stanno collaborando, quasi tutti, con pazienza e senso di responsabilità. Inoltre, noi facciamo tutto il possibile per rendere il più agevole possibile il servizio».
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