DOPO IL VOTO
Insediata la Giunta: varianti di bilancio da 600mila euro
Prima seduta del Consiglio comunale con il sindaco Gusmeroli. Antonio Furfaro eletto presidente. Proteste delle minoranze

Giuramento del neo sindaco leghista Alberto Gusmeroli e dei suoi assessori ieri sera, lunedì 24 giugno, al Teatro San Carlo di Arona. Nonostante la concomitanza con la partita della nazionale italiana, la sala era abbastanza piena.
LA GIUNTA E IL CONSIGLIO COMUNALE
Molte le donne in giunta: Marina Grassani, vice sindaco, Monia Mazza super assessore con sei deleghe, Alessandra Marchesi e Monica D’Alessandro, più il giovane Davide Casazza. Una giunta a completo traino leghista con alcuni componenti civici.
È stato eletto anche il nuovo presidente del consiglio. È Antonio Furfaro, in passato in minoranza con Forza Italia, e ora in maggioranza da tempo: stesso iter che hanno seguito gli ex forzisti Ferruccio Cairo e Piero D’Ippolito.
Battuto il candidato della minoranza Federico Monti (Arona agli Aronesi) proposto dall’opposizione. La Commissione di Controllo avrà come componenti Federico Monti, Damiano Malgaroli e Gianluca Ubertini (Pd, Impronta Civica) che sarà il presidente.
LA PRIMA SEDUTA
Nonostante le proteste delle minoranze, che ne chiedevano un rinvio a norma di statuto, la maggioranza leghista ha approvato una serie di varianti di bilancio di circa 600.000 euro. Fondi che serviranno per elaborare il progetto di fattibilità della Piazza del Sapere-Caffè letterario in piazza San Graziano, le perizie e lo studio di fattibilità per il parcheggio di via Torino all’ex Renault e nell’ex stadio di via Monte Rosa, l’acquisto di un palco per le feste, asfaltature e lavori alla rotonda di via Gran Sasso d’Italia, oltre alla realizzazione di una tensostruttura sportiva.
PRIME SCHERMAGLIE
Proposte contestate dalla minoranza. Gianluca Ubertini (Impronta Civica) ha detto: «Si pensava che i progetti fossero già pronti e a costo zero. E invece ci troviamo subito delle spese». Roberta Tredici (Impronta Civica): «Servono nuove strutture per lo sport, non una tensostruttura». Federico Monti ha opinato: «Progetti su aree che sono proprietà private con soldi pubblici. Il parcheggio di via Torino costerà 800.000 euro almeno».
Obiezioni respinte da Gusmeroli: «La gente ci ha votato a larga maggioranza e questi erano cavalli di battaglia del nostro programma elettorale. Per acquistare ex campo ed ex Renault ci vogliono le stime dell’Ute e i progetti. Faremo una nuova variante a metà luglio per altri lavori come la sistemazione del tetto del palasport. Fatico a comprendere le sterili obiezioni della minoranza».
Tra le curiosità del programma presentato l’installazione di un “alcol block“ per il bus scolastico e i progetti per una serie di manifestazioni ludiche, tra cui il ritorno dei fuochi di artificio piromusicali il 3 agosto.
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