I NUMERI
Asst Valle Olona, successo per gli Open Day Vaccinali
Un weekend dedicato alla prevenzione, alla salute e alla partecipazione attiva dei cittadini. «Ogni vaccino è un gesto di responsabilità e speranza»
Gli Open Day Vaccinali promossi da Asst Valle Olona sabato 18 e domenica 19 ottobre hanno registrato un’adesione oltre le aspettative, confermando l’interesse crescente verso la tutela della salute pubblica.
OTTIMA PARTECIPAZIONE
Le Case di Comunità di Saronno, Gallarate e Busto Arsizio si sono animate di persone di ogni età, famiglie e anziani, che hanno scelto di dedicare qualche minuto del proprio tempo a un gesto semplice ma fondamentale: vaccinarsi. «Abbiamo registrato un’ottima partecipazione da parte dei cittadini», ha dichiarato il direttore Socio Sanitario John Tremamondo, sottolineando come l’iniziativa abbia permesso di raggiungere numeri significativi: 189 vaccinazioni a Saronno, 225 a Gallarate e 323 a Busto Arsizio. Ma la due giorni non si è limitata alla sola campagna antinfluenzale. «Insieme alla vaccinazione contro l’influenza, abbiamo messo a disposizione anche le profilassi anti-Covid, anti-pneumococcica, anti Herpes Zoster e contro Difterite-Tetano-Pertosse», spiega Tremamondo. «Un modo per ottimizzare le risorse e offrire ai cittadini la possibilità di aderire, in un’unica occasione, a più campagne di immunizzazione».
GRANDE IMPEGNO
Dietro ai numeri, c’è l’impegno di decine di operatori sanitari che, con professionalità e dedizione, hanno reso possibile il buon esito dell’iniziativa. «Desidero ringraziare gli operatori che hanno lavorato con grande spirito di servizio, e i cittadini che hanno scelto consapevolmente di proteggere sé stessi e le persone più fragili – anziani e bambini – più esposti alle complicanze delle malattie infettive». Il messaggio emerso dagli Open Day è chiaro: la prevenzione è la chiave del benessere collettivo. «Il successo di queste giornate – conclude Tremamondo – conferma quanto sia fondamentale la collaborazione tra cittadini e operatori sanitari nel promuovere la salute pubblica. Ogni vaccino è un gesto di responsabilità, di cura e di speranza per il futuro».
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