LE ESEQUIE
L’addio a Veronica. La mamma: «Me l’hanno fatta morire»
Oggi a Malgesso i funerali di Veronica Pignata, la donna morta dopo il parto all’ospedale di Cittiglio. L’abbraccio della comunità. La cugina: «Vivrà negli occhi dei suoi figli»
Chiesa stracolma. Gente anche fuori. Dolore, lacrime, commozione. La comunità di Malgesso ha dato l’addio oggi, venerdì 19 dicembre, a Veronica Pignata, la donna morta a 32 anni dopo il parto all’ospedale di Cittiglio nella notte tra il 5 e 6 dicembre scorso. In chiesa il marito Giorgio, con in braccio il figlio maggiore della coppia, i famigliari, gli amici e tanta gente comune che ha voluto testimoniare il suo cordoglio e la sua vicinanza: la comunità si è stretta attorno ad una famiglia devastata dal dolore.
IL RICORDO
Alla fine della cerimonia, la cugina di Veronica, a nome dei familiari, ha letto uno struggente ed intenso ricordo di Veronica. Parole di amore, affetto e gratitudine nei confronti della giovane madre volata in cielo poche ore dopo aver donato una nuova vita: «Veronica continuerà a vivere attraverso gli occhi dei suoi figli» ha detto ad un certo punto la cugina.
LE CAUSE DEL DECESSO
Sulle cause del decesso indagano i carabinieri di Laveno Mombello: i risultati dell’autopsia eseguita lunedì scorso 15 dicembre sono attesi entro tre mesi. «Me l’hanno fatta morire, non me l’hanno salvata», le parole strazianti della signora Carmela, madre di Veronica, che invoca giustizia. Secondo la famiglia, infatti, starebbe prendendo campo l’ipotesi che la giovane sia morta «per un emorragia interna non riconosciuta dal personale dell’ospedale di Cittiglio, che per due drammatiche ore ha interpretato e trattato i malori accusati dalla giovane come una crisi d’ansia».
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