IL RICONOSCIMENTO
Antiche attività, tanti premi nel Varesotto
Nell'elenco di Regione Lombardia oltre cinquanta realtà della provincia

Pioggia di riconoscimenti di attività storiche per ben 54 fra negozi, locali e botteghe artigiane che operano senza interruzioni da almeno 40 anni in provincia di Varese. A deliberarli l’assessorato regionale allo Sviluppo Economico di Guido Guidesi. Un premio che vale come una medaglia d’oro per i commercianti del territorio. Una medaglia al valore che ne certifica la capacità di stare al passo con i tempi, ma soprattutto la perseveranza. Qualità essenziale quest’ultima per riuscire a superare, restando alla nostra storia più recente, i lunghi stop durante la pandemia da Covid-19.
Nove esercizi di Busto Arsizio
Nell’eterno derby tra Busto Arsizio e Varese, è la prima a vincere - anche se di misura - sul capoluogo. Infatti, l’assessorato che fa capo all’ex parlamentare leghista Guidesi ha previsto otto riconoscimenti per Varese e uno in più per Busto. Dei nove esercizi premiati a Busto, ben tre rientrano nella categoria delle botteghe artigiane storiche: la meno giovane (anno di fondazione 1966) è la Francesco Pellegatta Timbri Targhe e Incisioni; risalgono invece rispettivamente al 1972 e al 1974 l’Autolavaggio Sicilia e Acconciature Bellani. Tre i negozi storici bustocchi: dall’inossidabile Ciapparelli Elettrodomestici di viale Boccaccio, dove i titolari (giunti alla terza generazione) l’anno prossimo festeggeranno i primi 90 anni di attività (chapeau!), passando per l’Emporio del Falegname (attivo dal 1959) e la Gioielleria Parachini (1962). Tris anche di locali storici premiati da Palazzo Lombardia: la Pasticceria Santa Maria (1973), il My Bar di corso Europa (1972) e l’Osteria degli Artisti, pub-birreria in pista in viale Lombardia dal 1980.
Otto le nomination di Varese
Varese risponde con una coppia di botteghe artigiane storiche premiate - il Panificio Colombo e Marzoli (1965) e Il Barba delle Gomme (1971) -, più una mezza dozzina di negozi storici. In questo caso, il più antico del mazzo è Cellini Fiori, ora guidato (in via Veratti) da Alessandra, terza generazione di fioristi la cui origine risale al 1945, nell’immediato Dopoguerra, quando la nonna Hilde aprì un piccolo chiosco davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Biumo. Premi anche per la gioielleria Anganuzzi di corso Matteotti, fondata nel 1949, la Drogheria Vercellini (1956), il Colorificio Bianchi (1967), la Pasticceria Maculan (1975) e Belgo Briko (1978).
Saronno e Luino si difendono
Tris di riconoscimenti a Saronno - i negozi storici Lavori Femminili (abbigliamento e accessori dal 1943), la gioielleria Piuri (1943), la Farmacia comunale 1 (1969) e addirittura un poker di premi a Luino: due negozi storici come Ferraro Calzature (1959) e la salumeria Ramon (1968) ed altrettanti locali storici come la Pasticceria Leonardo (1971) e la pizzeria Al Baratelli (1980). Restando nell’ambito della ristorazione gli attestati di “attività storica” sono stati riconosciuti anche al Ristorante Visconti di Cittiglio (1961), al Montesole di Porto Valtravaglia (1969), al Sempione di Casorate Sempione (1973), al ristorante-pizzeria La Concordia di Maccagno (1978), al Peschereccio di Vedano Olona (1981), alla Trattoria Monte Generoso di Cantello (1983) e al Ristorante Calianna di Laveno Mombello (1984). Hanno alzato la serranda da 60 anni e dintorni negozi storici di Ispra come l’Enoteca Forni (1962) e Galline Griffe & Co. (1963), ma anche la merceria Masini di Gavirate (1960), i Mobili Bellin di Castellanza (1966) e la pasticceria Aries di Besozzo (1966).
607 riconoscimenti in Lombardia
Sempre scorrendo i premiati, sono stati infine fondati negli anni Cinquanta la concessionaria Chiaravalle Auto di Casorate Sempione (1950), la gioielleria Soma di Besozzo (1950), la farmacia Lodoletti di Marnate (1953) e l’oreficeria Albrigi e Pinna di Malnate e la bottega storica artigianale specializzata in tendaggi Due Zeta di Samarate (entrambe attive dal 1955). Comprendendo i 607 riconoscimenti di ieri, le cui targhe saranno consegnate a Palazzo Lombardia il prossimo autunno, l’albo regionale delle attività storiche ora comprende in totale 3.909 imprese.
© Riproduzione Riservata