IL DISSERVIZIO
Aule fredde: terzo giorno di protesta
Studenti ancora in strada al Falcone. Casi analoghi a Venegono Inferiore e a Legnano

Terzo giorno di protesta al “Falcone” e questa volta gli alunni restano fuori dall’Istituto nonostante dalla scuola, dopo l’intervento dei manutentori avvenuto ieri, martedì 5 dicembre, sia stato comunicato che la mattina di oggi, mercoledì 6 dicembre, i gradi nei due plessi dell’istituto fossero 19°.
Ovvero uno più della temperatura minima prevista dalla legge perché si svolgano le lezioni.
Benché diversi studenti abbiano deciso di rientrare in aula, la situazione appare tutt’altro che risolta. I manutentori inviati dalla Provincia di Varese hanno riacceso per due volte in due giorni l’impianto ma se 19° è il massimo della temperatura garantita a pieno regime degli impianti - così come lamentano gli studenti -, significa che le lacune del sistema meritano attenzione maggiore rispetto a una manutenzione straordinaria.
Nel frattempo, proteste di studenti si sono verificate, nella giornata di martedì, anche a Venegono Inferiore, all’Isiss Don Milani: anche qui i ragazzi del liceo artistico, per protesta, hanno deciso di non entrare in classe.
All’Istituto Bernocchi di Legnano, invece - ma in questo caso la competenza è della Provincia di Milano - la mancanza di manutenzione sui filtri ha generato il blocco dell’impianto di riscaldamento. Con la conseguenza che 1.700 studenti hanno seguito le lezioni al freddo.
© Riproduzione Riservata