SICUREZZA
Auto clonata e droga. Arresto della Gdf
Controllo stradale dei finanzieri di Luino. Sequestrati 600 grammi di cocaina

Un’auto “clonata”, due panetti di cocaina nascosti sotto un sedile e un arresto. È l’esito di un controllo stradale della Guardia di Finanza di Luino che, nei giorni scorsi, ha trasformato un posto di blocco di routine in un’operazione antidroga conclusa con il sequestro di 600 grammi di stupefacente e di denaro contante ritenuto frutto dello spaccio.
CARTA DI CIRCOLAZIONE FALSA
I militari delle Fiamme Gialle hanno fermato un’autovettura durante i controlli resi più intensi nel periodo estivo, quando la provincia di Varese registra un forte incremento di presenze e spostamenti. Sin da subito qualcosa non ha convinto: i documenti esibiti dal conducente, un cittadino italiano, riportavano come intestataria una società di autonoleggio lombarda, ma le banche dati consultate indicavano invece un privato. Un’incongruenza che ha insospettito i finanzieri, tanto più di fronte alle spiegazioni vaghe e reticenti dell’uomo.
A quel punto è scattata l’ispezione del mezzo, condotta nel rispetto della normativa antidroga. L’intuizione si è rivelata fondata: sotto il sedile del passeggero erano nascosti due panetti di cocaina per un peso complessivo di circa 600 grammi. La sostanza è stata immediatamente analizzata con il test rapido “Drug Screen”, che ha confermato la natura dello stupefacente.
Il controllo non si è fermato lì. La successiva perquisizione nell’abitazione dell’uomo ha portato al rinvenimento di circa 3.000 euro in contanti, somma ritenuta riconducibile all’attività di spaccio. I finanzieri hanno quindi sottoposto a sequestro non solo la droga e il denaro, ma anche l’autovettura e la carta di circolazione ritenuta falsa.
L’IMPEGNO ESTIVO DELLE FIAMME GIALLE
Il conducente è stato arrestato e trasferito in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei suoi confronti sono inoltre scattate ulteriori contestazioni per falso e ricettazione.
L’episodio si inserisce nel quadro delle attività quotidiane della Guardia di Finanza di Varese, impegnata nel contrasto ai traffici illeciti e nella repressione dello spaccio di droga. Un impegno che, spiegano dal Corpo, mira a tutelare non solo la legalità economica del territorio ma anche la salute pubblica, in un periodo dell’anno particolarmente sensibile per i movimenti e le presenze in provincia.
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