INTITOLAZIONE
Ave Corvi rivive in un fiore: ecco la gerbera rossa “Alfredo”
In Olanda la cerimonia del “battesimo” in ricordo del fiorista di Varese
Alfredo Corvi, Ave per tutti, per antonomasia “il fiorista di Varese”, conosciuto per lo storico negozio di corso Matteotti, è stato portato via dal Covid nel 2021, ma adesso rivive in un fiore. Nello specifico, in una “Germini rossa”, cioè una mini Gerbera rossa, creata tramite un processo di ibridazione in Olanda, paese a cui il fiorista era molto legato.
LA REAZIONE
«Sono poche le persone che possono dire di avere un fiore dedicato proprio a loro» è il commento commosso del fratello Giovanni, che è appena tornato dall’Olanda, dove l’8 novembre si è svolta una cerimonia per “il battesimo di questo fiore”, con presentazione ufficiale e tecnica, e conseguente e dovuto brindisi a base di champagne.
LA CERIMONIA
La nuova mini gerbera proviene dal floricultore Dümmen Orange. La cerimonia si è tenuta nella sede centrale di Chrysal International a Naarden. Erano presenti: Pina Alivernini, addetta commerciale dell’Ambasciata Italiana all’Aia; Remko Muntinga, Ceo di Chrysal; Valeria Randazzo, direttrice della fiera italiana Myplant&Garden, e numerosi rappresentanti di aziende, organizzazioni del settore della floricoltura e fioristi da tutta Italia.
LA GERBERA ROSSA
L’organizzatore della cerimonia è stato l’olandese Charles Lansdorp, che lavora nel settore dei fiori e che era molto amico di Alfredo Corvi. La Germini rossa Alfredo è un nuovo fiore ottenuto da un processo di ibridazione: ne esistono al momento una ventina di esemplari. Servirà quindi un po’ di tempo per avviare la produzione. Dopo di che, quando le piante saranno di un numero sufficiente, probabilmente già dal prossimo 2025, saranno esportate in tutto il mondo. Ovviamente alcuni esemplari arriveranno anche nel negozio Corvi di corso Matteotti, dove andranno ad arricchire i bouquet e le composizioni floreali richieste dai varesini. In questo modo sarà come se il sorriso di Alfredo continuasse a vivere nei momenti felici delle persone. Il suo sorriso accompagnerà le spose al momento del fatidico sì, i bouquet per lauree, compleanni, nascite, e chissà quante altre ricorrenze.
IL RICORDO DI ALFREDO
L’arrivo in corso Matteotti della Germini rossa sarà festeggiato come il simbolico ritorno di Alfredo, che comunque per la traccia che ha lasciato è sempre con noi. Quell’Alfredo che si godeva la vita, che nei giorni di pioggia diceva «oggi a saperlo non aprivo il negozio e me ne stavo a casa sotto una copertina a sorseggiare una cioccolata calda», quell’Alfredo a cui ci si rivolgeva con piacere quando si voleva fare un regalo bello a qualcuno e che insieme ai colori dei suoi fiori sapeva far arrivare alle famiglie di Varese quella qualità indiscussa del marchio Corvi.
Si dice che i fiori parlano. La Gerbera rossa, nel linguaggio dei fiori, trasmette amore profondo. Quello che tutti continuano a nutrire verso la figura di Alfredo, persona che ha lasciato tanto di suo nel cuore della città. «Sono molto emozionato e fiero che la gente del settore botanico e florovivaistico e gli amici si ricordino di mio fratello. In molti piangono ancora quando lo pensano» conclude Giovanni Corvi.
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