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Il derby giovanile varesino torna evento di richiamo per il basket di tutta la città. Almeno 200 presenti al PalaInsubria per l’inedita sfida a livello Under 19 Eccellenza tra Academy Varese e Roosters Varese. Ossia le due eredi della storica rivalità tra Robur e Pall.Varese, che prendendo a prestito la frase di Antonio Catania nel film da Oscar “Mediterraneo”, e facendo la tara a livello sportivo, hanno cambiato i valori. «Quelli che erano nemici, sono diventati amici», ossia Robur et Fides e Pallacanestro Varese, consorziate sotto il marchio Roosters dopo 70 anni di rivalità cittadina, «mentre quelli che erano amici, sono diventati nemici», ossia Academy e Pall.Varese, dopo che dal 2017 al 2022 la società di Gianfranco Ponti aveva curato le giovanili in nome e per conto della serie A. E allora, quello di stasera – martedì 5 dicembre – era un evento, al quale hanno presenziato tanti protagonisti dei derby giovanili di diverse epoche, da Marco Veronesi a Massimo Lucarelli, passando per Joe Isaac, Marco e Franco Passera e Piero Tallone, fino al vice-g.m. di Varese Matteo Jemoli.

E il campo? Mancavano diversi big: Weilun Zhao precettato per la trasferta di Chemnitz e i febbricitanti Villa e Prato per i Roosters. La 16enne stella Amidissini Seini, 213 centimetri di coordinazione, ai box per una frattura del piede destro, per l’Academy. Ma alla fine hanno avuto ragione i presenti, che si sono goduti 40 minuti di duello palpitante e correttissimo, risolto in volata in favore dei Roosters. 80-78 il punteggio finale per i ragazzi di Dado Roncari, che vincono la decima partita in altrettante gare di campionato, trascinati da un incontenibile Elisèe Assui, autore di 30 punti compresa la tripla partita a 15” dal termine. L’ala del 2006 già vista in serie A e FIBA Cup con l’Openjobmetis, aveva lanciato la fuga degli ospiti sul 14-26 del 10’. E una fiammata dall’arco di Nart ed Edoardo Bottelli (a segno da 10 metri allo scadere del primo tempo) sembrava aver chiuso sul 32-46 del 20’. Ma i ragazzi di Federico Danna non si sono arresi, cavalcando il dominio aereo dell’aviazione camerunense Ewanke-Bosso (rispettivamente 21 e 18 punti), e il talento del 15enne Federico Bottelli (15), deciso a non perdere il derby col fratello maggiore del 2005. Così la Conforama ha rimontato dal 45-57 del 26’, ha sorpassato di slancio con la stellina del 2008 (63-61 al 33’) ed allungato con Ewanke (72-65 al 35’).

Dall’altra parte però niente resa neppure per i Roosters, come in ogni buon derby che si rispetti: Tapparo guida la rimonta ospite (78-77 al 39’), coronata poi da una triplissima di Assui per il sorpasso decisivo. La replica dei ragazzi di Danna non va, ma entrambe le squadre – a dispetto delle assenze – hanno onorato al meglio lo spirito della stracittadina varesina.

Giuseppe Sciascia

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