SERIE B DONNE
«Il gruppo è la nostra forza»
Francesca Mistò esalta la Varese rosa a un passo dal sogno A2: domenica a Gazzada, contro San Giorgio, il primo match-point
Varese ormai ci crede davvero, la serie A2 è ad un solo passo. A cinque giornate dal termine, la SCS ha altrettanti match-point per poter centrare un traguardo che questa società insegue per il quarto anno consecutivo. Si comincerà domenica 25, alle 19, al “PalaBranco” di Gazzada (via Morazzone), quando arriveranno le mantovane di San Giorgio, quarte in classifica.
Tra le principali protagoniste di questa cavalcata c’è sicuramente Francesca Mistò, acquisto di inizio estate, giocatrice di lusso per un campionato come la serie B, arrivata a Varese dopo le ultime due stagioni passate - con buon profitto e una Coppa Italia vinta - nelle file di CostaMasnaga in A2. «Quando la scorsa estate - spiega Francesca - coach Lilli Ferri mi ha parlato del progetto, mi ha subito fatto una buona impressione e ho accettato ben presto la proposta. Seppur non conoscessi molte delle ragazze della squadra, mi sono trovata bene da subito e abbiamo immediatamente creato un gruppo molto coeso: è stata la nostra forza».
Anche sul campo i riscontri sono stati positivi: «A partire dal ritiro prestagionale - prosegue Francesca -, Lilli ha fissato le linee guida su quel che sarebbe stato il nostro gioco, improntato sulla difesa e su velocità e contropiede, è quel che ci ha portato dove siamo adesso. Le mie caratteristiche si sposano bene con questo tipo di pallacanestro. Difendendo forte prendo fiducia in attacco, correndo in campo aperto o attaccando in penetrazione per creare buoni tiri per le mie compagne».
Francesca ha un rapporto speciale con la sorella Elena, più piccola di tre anni ma artefice del suo approdo al basket, anch’essa sbarcata a Varese in estate: «A parte i primi allenamenti a minibasket - racconta l’atleta classe 1995 -, abbiamo fatto due percorsi differenti. È la prima vera stagione che giochiamo insieme e con lei ho un’intesa molto forte. Sarebbe speciale poter vincere questo campionato insieme, il primo per entrambe».
La più piccola delle Mistò è una delle artefici della bellissima stagione che Varese sta disputando anche a livello Under 20, campionato che vedrà le biancorosse impegnate dal 31 marzo nelle finali nazionali a Macherio e Desio. La qualificazione è avvenuta nell’interzona di Borgo Pace, paesino sull’Appennino marchigiano raggiunto anche da Francesca e dalla compagna di squadra Cassani per sostenere le giovani biancorosse. «Al di là che giocasse mia sorella, ci tenevamo a dare il nostro supporto alle U20. Siamo partite all’alba per assistere all’ultima partita del girone. Sono state brave».
Che cosa le riserverà il futuro? «Dovessi avere la possibilità di restare a Varese - ammette entusiasta Francesca -, non avrei dubbi. Abito a Binago, a 10 minuti. E poi c’è questo gruppo, un valore aggiunto. Penso che potremmo fare buona figura anche in A2, mi dispiacerebbe dover andare via».
Una dichiarazione d’amore che difficilmente non sarà raccolta dalla società presieduta da Linda Brautigam. Ma prima c’è da pensare all’ultima vittoria. E alla grande festa per il ritorno in serie A di Varese.
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