BASKET UNDER 17
Giovani Leggende, Varese quarta
A Masnago le finali: bene anche Gallarate, settima. Vince Roma

Il Trofeo Giovani Leggende chiude l’edizione 2023 ritrovando l’abbraccio di Masnago. Oltre 1.300 i presenti per le finalissime del torneo giovanile Under 17 che ha portato sui campi del Varesotto una lunga schiera di campioni, a partire dalla superstar NBA Lebron James, campione dell’edizione 2000. Nell’appuntamento numero 31 della manifestazione il Team Ohio non è stato all’altezza dei suoi precedessori, chiudendo solo ottava con l’acuto di Gallarate (Beretta 20, Thiam 18) nella finalina del pomeriggio di lunedì 10 aprile. Senza l’appeal degli stranieri in finale il pubblico per l’atto conclusivo è stato inferiore a quello delle edizioni pre-Covid (l’ultima edizione del torneo risaliva al 2019), ma nei giorni precedenti tra Malnate, Campus, Gallarate e San Giorgio su Legnano le palestre sono state pienissime. A guidare il plotone nostrano il gruppo 2006 della Pallacanestro Varese, che dopo aver fatto filotto nei primi tre giorni ha pagato dazio alla fatica del suo basket modello OJM (solo esterni e nessun lungo con grande uso del tiro da 3), chiudendo al quarto posto dopo aver lottato fino in fondo nella finalina. Ottimo anche il risultato di Gallarate, capace di chiudere settima davanti a realtà più conclamate; peccato per il nono posto dell’Academy, che ha chiuso con una sola sconfitta in sei gare scivolando per differenza canestri nel tabellone di consolazione. In assoluto una grande festa del basket giovanile nonostante qualche assenza (i tre azzurri del 2007 per Bassano del Grappa, solo sesta, e le stelle Miccoli e Badalau per Milano che ha chiuso al terzo posto). Ma non sono mancate le attrazioni, comprese le finaliste e in particolare la fisicità della Stella Azzurra Roma col lungo Prince Lumera e il razzente play svizzero Keen. E i nerostellati di Germano D’Arcangeli, corazzata giovanile pluricampione d’Italia a tutti i livelli nell’ultimo decennio, hanno mostrato con assoluta autorità il mix di fisicità e muscoli, sostituendo gli americani nel dare spettacolo a suon di ripartenze e schiacciate.
La finalissima, a partire dall'eloquente 28-4 del primo quarto, è un monologo incontrastato della Stella Azzurra Roma contro la pur combattiva Brindisi, che nella semifinale di domenica 9 aprile aveva sorpreso Varese trascinata dai 34 punti del regista Buttiglione: eloquenti il 28-4 del primo quarto e il 56-10 all'intervallo lungo, con la dinamica ala bulgara Kolev già a quota 19 punti. Il finale, 104-33, non ha bisogno di altre parole.
I RISULTATI
FINALI – 1°-2° posto Stella Azzurra Roma-Brindisi;
3°-4° posto: Varese Basketball-Milano 82-90.
5°-6° posto: Desio-Bassano 95-81.
7°-8° posto:Gallarate-Team Ohio 94-88.
9°-10° posto: Academy Varese-Borgomanero 77-55.
11°-12° posto: ABA Legnano-Cantù 66-68.
13°-14° posto: Bayern Monaco-Ulm 65-51.
15°-16° posto: Malnate-Robur et Fides 70-85.
I TABELLINI DELLE DUE FINALI
1°-2° posto
Stella Azzurra Roma-Brindisi 104-33STELLA AZZURRA: Kemm 17, Kolev 25, Lumena 13, Piccirilli 12, Santinon 2, D'Arcangeli 10, Morigi 7, Curbelo 7, Forconi 4, Ntosorou 4, Runjo 6, Altshuler. All. D'Arcangeli.BRINDISI: Buttiglione 14, Basta 4, Vangi 4, Di Corato 4, Carlucci 2, Ficardi 2, Satte 2, Guadalupi 1, Mbacke. All. Patera.
3°-4° posto:
Varese Basketball-Milano 82-90.VARESE: Assui 33, Rotoni 17, Capellaro 10, Bardelli 14, Campo 7, Scodeggio 2, Hamberger, Altavilla, Coppa, Brega, Tomasini, Poli, Girardi. All. Todisco.MILANO: Casella 16, Volontè 16, Lonati 15, Cortellino 10, Lomartire 9, Karem 7, Zampieri 6, Donati 4, Ceccato 4, Toffanin 2, Guglielmo 2. All. Halabi.
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