IL DERBY
Varese stoica ma vince Milano
La squadra di Vertemati va anche avanti ma poi deve arrendersi

Varese sfiora l’impresa contro la corazzata Milano. La truppa di Adriano Vertemati sfida a viso aperto l’Ax Exchange, comandando a lungo nelle pieghe di una gara giocata con ben altro piglio rispetto al meno 41 di Bologna. L’OJM trova spunti positivi dall’esordiente Trey Kell finchè reggono gambe e fiato, e cavalca l’esplosività di Egbunu per vincere a sorpresa il duello a rimbalzo contro un’avversaria di Eurolega. Nella fase decisiva del match però troppe sbavature offensive vengono punite da una cinica Milano, quando Rodriguez accende la luce per le doti frontali di Melli e Ricci. Nel finale Varese si riguadagna il possesso per rimandare il verdetto all’overtime, ma nonostante la serata brillante dall’arco l’ex Ale Gentile fallisce il pareggio sulla sirena: i biancorossi escono a mani vuote ma si godono l’affetto dell’Enerxenia Arena, mostrando un volto che potrà dare soddisfazione a partire dai prossimi due impegni contro Cremona e Reggio Emilia.
OJM pimpante e reattiva in avvio sulla spinta del primo quarto stellare di Gentile (13 con 5/5 dal campo); il 10-0 di avvio secondo periodo firmato da due dardi di Beane vale il 29-21 del 13’, ma la truppa di Vertemati spreca qualche occasione ghiotta da distanza ravvicinata (45% da 2 a metà gara). E Milano risale (31-32 al 16’) con le triple di Hall e la potenza dei suoi lunghi. Dopo l’intervallo magie in serie di Sergio Rodriguez per il 2-10 iniziale che lancia la prima fuga ospite (44-54 al 25’). Varese però non molla, con Gentile e Kell protagonisti in attacco ed Egbunu padrone dell’area colorata: l’effetto Ferrero dà la carica con un 15-2 chiuso da una tripla del capitano e il 64-60 del 30’ regala gloria a Caruso con un 2+1. Milano si affida nuovamente a Rodriguez e il quintetto con i lunghi frontali esalta le doti balistiche di Melli e Ricci: l’OJM sbatte contro il muro della difesa di Messina, e l’Ax Exchange allunga dall’arco (70-76 al 35’). Varese si batte fino al termine con la tripla di Gentile per il 79-82 a meno 39”, Jones stoppa Hall regalando l’ultimo possesso a Varese, ma l’ex di turno fallisce il pareggio sulla sirena. La squadra di Vertemati esce tra i meritati applausi del pubblico, che fischiano invece una terna arbitrale non del tutto convincente.
Il tabellino
Openjobmetis Varese-Ax Exchange Milano 79-82 (19-21; 40-40; 64-60)
VARESE: Kell 11 (3-8, 1-4), Gentile 25 (6-10, 4-8), Amato 3 (0-2, 1-1), Beane 8 (1-5, 2-3), Sorokas 2 (1-4, 0-1), Wilson, Egbunu 14 (5-10), Virginio ne, Ferrero 5 (1-1, 1-2), Jones 8 (4-6), Caruso 3 (1-1). All. Adriano Vertemati.
MILANO: Melli 14 (3-4, 1-2), Grant 2 (0-2, 0-1), Rodriguez 10 (2-3, 2-8), Tarczewski 6 (2-5), Ricci 11 (3-3, 1-5), Biligha 2 (1-2), Moraschini (0-3, 0-2), Hall 16 (5-8, 2-3), Mitoglu 4 (2-2), Shields 10 (3-8, 0-3), Alviti ne, Datome 7 (1-3, 1-2). All. Ettore Messina.
Arbitri: Lanzarini, Attard, Galasso.
Note – Tiri liberi: Varese 8/12, Milano 17/17. Rimbalzi: Varese 42 (Egbunu 14), Milano 34 (Melli 9). Totali al tiro: Varese 22/49 da 2, 9/20 da 3; Milano 22/43 da 2, 7/26 da 3. Assist: Varese 14 (Kell, De Nicolao 4), Milano 14 (Rodriguez 7). Valutazione: Varese 78, Milano 96. Antisportivi: Sorokas 25’05” (46-54), Gentile 30’23” (64-60).
Spettatori 1700 (tutto esaurito).
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