SERIE A
Varese e Milano tra Ruzzier e Bortolani
Segnali d’interesse dell’Olimpia sul play biancorosso, Openjobmetis alla finestra
Sirene di Eurolega per Michele Ruzzier? Il play triestino che nelle file dell’Openjobmetis si è riguadagnato le attenzioni di Meo Sacchetti in maglia azzurra potrebbe essere un candidato nell’ottica del probabile restyling del parco italiani dell’Ax Exchange Milano.
Proprio il club contro il quale ha disputato forse la miglior partita stagionale (17 punti con 6/9 al tiro e 8 assist) risolvendo il match di Pasquetta al Forum col decisivo 2+1 a 9” dal termine, che col senno di poi è stato determinante per la salvezza di Varese. Per il momento si tratta di una possibilità e non di una certezza, legata alla facoltà prevista dal contratto di sfruttare una clausola rescissoria a pagamento (con un buyout comunque sostanzioso da 50mila euro) entro il 30 giugno in caso di chiamata di una squadra che gioca una coppa europea.
Toccherà a Milano decidere se concretizzare i segnali di un possibile interesse circolati negli ultimi giorni, oppure soprassedere confermando la bandiera Andrea Cinciarini a fianco di un parco stranieri in crescita in regia (oltre a Delaney e Rodriguez dovrebbe arrivare Walkup dallo Zalgiris Kaunas) oltre alla duttilità di Riccardo Moraschini che può dare minuti anche da play.
Per ora si tratta di rumors, plausibili quanto si vuole ma non supportati da proposte concrete: Milano è concentrata sui suoi traguardi stagionali da perseguire (stasera la semifinale di Eurolega, dal 2 giugno la ripresa delle semifinali tricolori con il 2-0 già acquisito nei confronti di Venezia), e almeno fino a metà giugno non effettuerà mosse definitive in vista della stagione 2020/21. O almeno non su situazioni “marginali” come quelle del playmaker italiano da campionato, che in un roster lunghissimo come quello dell’Ax Exchange (quest’anno 9 stranieri più 6 italiani, tre soli dei quali utilizzati in Eurolega, poi scesi a due quando è stato inserito lo “straniero di coppa” Jeremy Evans) ha un peso marginale.
Pertanto l’OJM resta alla finestra in attesa di sviluppi: la volontà è quella di affidare nuovamente a Ruzzier le chiavi della squadra da regista titolare, ma è evidente che Varese non può competere con l’Ax Exchange se davvero deciderà che il regista triestino potrà essere un pezzo del puzzle della stagione 2021/22. Chiaro che se dovesse venire meno la figura principale del parco italiani biancorosso ci si dovrà muovere su un altro prodotto nostrano di spicco. Varese aveva preso informazioni sull’ex legnanese Giordano Bortolani, 21enne guardia di proprietà dell’Olimpia Milano che dopo un promettente esordio in serie A con Brescia (6,2 punti e 1,2 rimbalzi in 12,3 minuti) è uno dei pezzi pregiati del mercato tricolore. Ma l’OJM non può competere con la proposta tecnica e la vetrina che Reggio Emilia e Trento - le due al momento in pole position - offrono al giocatore, tra il ruolo di guardia titolare e la possibilità di cimentarsi in Europa (l’Unahotels si iscriverà nuovamente alla FIBA Europe Cup, la Dolomiti Energia avrà una wild card triennale per l’Eurocup). Se Ruzzier dovesse restare, la proposta di Varese di uscire dalla panchina non sarebbe competitiva rispetto alle altre due. Lo scenario però potrebbe cambiare qualora il triestno dovesse percorrere l’A8 in direzione Milano, e Varese è pronta ad adeguare la sua strategia.
Nel frattempo, in attesa che Adriano Vertemati possa prendere in mano la situazione al termine dei playoff del Bayern Monaco, la prossima settimana si entrerà nel merito della situazione ali italiane, tra il ballottaggio De Vico-Ferrero e la valutazione tecnica sull’inquadramento di Strautins (ala piccola titolare o cambio di 3 e 4?) nelle gerarchie del 2021/22.
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