IL SOLLIEVO
Varese, squalifica ridotta a Brown: giocherà contro Brescia
Scongiurato lo stop: sanzione da 3.000 euro e giocatore arruolabile

Markel Brown sarà regolarmente in campo nell’anticipo di sabato 8 ottobre tra Brescia e Varese. La Corte Sportiva d’Appello ha accolto parzialmente il ricorso d’urgenza presentato dall’Openjobmetis contro le 2 giornate di squalifica comminategli per lo screzio a fine gara con il sassarese Filip Kruslin, appoggiando le mani sul petto dell’avversario.
SANZIONE DI 3.000 EURO
L’organo di giustizia della FIP ha ridotto la sanzione disciplinare da due ad un solo turno: in questa fattispecie scatta la commutazione automatica in una sanzione pecuniaria da 3mila euro, che permetterà dunque a Brown di giocare il prossimo match (in caso di mancato accoglimento del ricorso la guardia statunitense avrebbe dovuto scontare entrambi i turni di stop, saltando sia la trasferta di Brescia che il match del 16 ottobre contro Trento). Vincente la strategia difensiva impostata dall’avvocato Giovanni Allegro per consentire all’OJM di schierarsi al gran completo sul parquet della Germani.
REAZIONI DA GESTIRE
Ora però Brown, che in precampionato aveva già mostrato un carattere piuttosto “fumantino” (screzio con un avversario nel torneo di Cagliari contro il Panathinaikos costatogli un tecnico per il quinto fallo, espulso per antisportivo più tecnico contro Milano al Trofeo Lombardia), dovrà assolutamente gestire meglio le sue reazioni nervose sul campo. Il regolamento FIP consente infatti la commutazione in multa soltanto del primo turno di squalifica di ogni stagione sportiva: eventuali ulteriori intemperanze disciplinari dovranno essere scontate da Brown.
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