SERIE A1
Varese stronca anche Pesaro
L’Ojm per una notte sola al quarto posto in classifica: 110-99

L’Openjobmetis sfata il tabù Pesaro e festeggia dopo sei settimane a Masnago con i 4.695 tifosi dell’ottavo sold-out consecutivo. La terza volta è quella buona per la truppa di Matt Brase, che vendica la sconfitta nei quarti di finale della Coppa Italia ritoccando al rialzo il record stagionale di punti segnati. Settima prestazione “over 100” in 21 gare per una Varese tornata in versione “Immarcabili”: nel primo tempo Brown e Ross firmano una partenza sprint che evita gli affanni iniziali a Torino. Poi Pesaro rimonta con una difesa più aggressiva, ma l’OJM trova canali interni per fare bottino dopo il 10/13 da 3 iniziale, e colpisce con Johnson (tutti nel secondo tempo i suoi punti) e un Owens tornituante sulle “alzate” dei compagni. Ciliegina sulla torta finale il vantaggio nel doppio confronto, ribaltando il -8 dell’andata con una inusitata tripla del pivot statunitense: Varese esce tra gli applausi di un pubblico che non la celebrava dal 28 gennaio contro Brescia, e resta temporaneamente sola al quarto posto di una classifica che vede sempre più concreto il traguardo playoff.
LA CRONACA
OJM ormai abbonata al sold-out con gli ultimi 50 biglietti bruciati ai botteghini per la sentita sfida contro Pesaro. Gli “aggiustamenti” di Matt Brase - con Brown e Johnson a dar manforte a Ross, prevedibilmente marcato a tutto campo come in Coppa Italia - danno subito gas all’attacco varesino, che ritrova Brown e produce 14 punti nei primi 6 possessi in 2’45”. Nella retina marchigiana piovono triple, sei nei primi 8 tentativi biancorossi, con Brown già in doppia cifra dopo 8’: decollo OJM sul 29-16 dell’8’, ed anche quando il vigore atletico di Totè dà una dimensione interna all’attacco pesarese, la macchina da punti biancorossa continua a fatturare fino al 34-23 della prima sirena che stabilisce il massimo bottino stagionale nel quarto iniziale. Minuti di energia sui due lati del campo anche per Matteo Librizzi, che partecipa alla gara di tiro indetta dall’OJM (già 10 triple a segno dopo 13’): i padroni di casa arrivano anche a più 16, poi la reazione marchigiana guidata da Abdur-Rahkman che dimezza il gap (46-38 a1 14’). Passaggio a vuoto offensivo con calo di fluidità e percentuali in caduta libera, e la Carpegna replica alzando il volume della fisicità: poca tutela arbitrale sui penetratori - ne fa le spese Brown con un tecnico per proteste - e si torna in parità a quota 49. Ma Varese non porge l’altra guancia, e risponde a tono con giocate di adrenalina pura sull’asse Brown-Owens. Il 7-0 tra schiacciate e stoppate però non piega la resistenza marchigiiana, con Abdur-Rahman (21 a metà gara) che tiene in scia la Carpegna sul 62-59 del 20’.
Nel secondo tempo salgono di tono le difese con un tasso di adrenalina costante sui due lati del campo: si rivede Johnson dopo la virgola dei primi 20’, le rubate di Brown esaltano l’atletismo di Owens e Varese riprende l“inerzia (76-70 al 26’). La difesa chiude l’area e l’attacco cerca il pitturato: parziale di di 15-4 completato da un dardo di “Nino” e nuovo strappo sull’85-72 del 28’. Pesaro reagisce con Moretti e l’eterno Delfino, ma l’OJM trova linee di passaggio aperte sul perimetro e la doppietta Woldetensae-Reyes consolida il divario (94-83 al 32’). Qualche persa di troppo tra leziosità e poca fludità, ma l’energia e la classe di Johnson e Brown tengono le distanze nonostante qualche fischio a vuoto degli arbitri.. Massimo sforzo ospite il -6 del 39’, ma Owens mette il punto esclamativo sulla miglior prestazione stagionale segnando la tripla del 108-99 a meno 45, e Brown suggella in lunetta per assicurare il doppio confronto positivo.
IL TABELLINO
Openjobmetis Varese-Carpegna Prosciutti Pesaro 110-99 (34-23; 62-59; 88-80)
VARESE: Ross 17 (1-4, 4-7), Woldetensae 5 (0-1, 1-2), Brown 27 (5-10, 3-5), Owens 24 (8-9, 1-1), Johnson 15 (3-8, 2-8), De Nicolao 3 (1-2 da 3), Librizzi 3 (1-2 da 3), Ferrero, Caruso 3 (1-3, 0-1), Reyes 13 (2-3, 3-3), Virginio ne. All. Matt Brase.
PESARO: Abdur-Rahkman 23 (4-9, 3-6), Visconti 7 (1-2, 1-4), Moretti 16 (2-3, 3-6), Cheatham 11 (0-4, 3-8), Delfino 7 (3-5, 0-3), Kravic 15 (5-8), Tambone 3 (1-3 da 3), Totè 17 (8-12), Stazzonelli ne, Gudmunsson (0-2 da 3). All. Jasmin Repesa.
Arbitri: Lo Guzzo, Bongiorno, Catani.
Note – Tiri liberi: Varese 22/29, Pesaro 20/25. Rimbalzi: Varese 38 (Owens 8); Pesaro 40 (Totè 7). Totali al tiro: Varese 20/38 da 2, 16/31 da 3; Pesaro 23/43 da 2, 11/31 da 3. Assist: Varese 24 (Ross 13), Pesaro 24 (Abdur-Rahkman 6). Valutazione: Varese 136, Pesaro 109.
Tecnici: Brown 16’32” (49-48), panchina Carpegna 20’00” (62-59). Spettatori 4695.
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