LA VERGOGNA
Belforte, cimitero nel degrado
Nuove infiltrazioni d’acqua, cade l’intonaco dai soffitti: protestano i familiari dei defunti

La mattina di domenica 15 maggio, primo giorno di sole dopo una settimana di piogge intense, chi ha varcato i cancelli del cimitero di Belforte per fare visita ai propri cari che riposano nei loculi sotterranei sul lato destro rispetto al cancello d’ingresso, ha notato, non senza disappunto, l’aggravarsi dello stato di pesante degrado in cui versano i “colombari”. L’intonaco si è staccato in più punti a causa di infiltrazioni d’acqua che negli ultimi giorni si sono aggiunte a quelle che, da troppo tempo, minano la struttura.
Lo stato dei soffitti (si tratta di manufatti costruiti in tempi relativamente recenti) non ha bisogno di troppi commenti e i giudizi non possono non essere severi sia nei confronti di chi ha realizzato l’ultimo lotto di colombari, sia di chi a suo tempo ha verificato la qualità dell’esecuzione dei lavori, e ancora di chi, più recentemente, non è intervenuto con tempestività.
Ampio servizio sulla Prealpina del Lunedì del 16 maggio.
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