DELITTO DI MAFIA
Ucciso nella porcilaia: sei ergastoli
Cinquantenne fu dato in pasto ai maiali: condanna confermata dall’Appello

Nessun dietrofront. Per la Corte d’Assise d’Appello di Milano la giusta pena per tutti gli imputati coinvolti nell’esecuzione di Rocco Stagno, il 51enne di Monterosso Calabro, vicino al mammasantissima Carmelo Novella, ucciso nel marzo 2009 nel cascinale di Bernate Ticino e poi dato in pasto ai maiali, era e resta una sola: l’ergastolo.
Così, ieri, lunedì 15 ottobre, nel tardo pomeriggio, dopo una lunga camera di consiglio, i giudici hanno confermato i sei ergastoli comminati in primo grado e nel precedente passaggio in appello e nel marzo 2016 annullati dalla Cassazione che, proprio su questo gravissimo fatto di sangue aveva ordinato un nuovo processo di secondo grado. I destinatari del fine pena sono tutti calabresi.
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