SCIENZA E TERRITORIO
Besano, al Museo dei fossili il ricordo di Antonio Stoppani
Nell’anniversario della nascita del “padre” della paleontologia che si occupò anche dell’Isolino Virginia. Martedì evento al Seminario di Venegono

Ricorre quest’anno il duecentesimo anniversario della nascita di Antonio Stoppani, che può essere considerato, a tutti gli effetti, come lo studioso che diede particolare impulso all’avvio della paleontologia in Italia, invitando gli scienziati a collaborare con la Società italiana di scienze naturali in questo campo.
Stoppani nacque a Lecco il 15 agosto 1824 e fu sacerdote ma anche scienziato, patriota e scrittore. Autore di un best-seller ottocentesco dal titolo “Il bel Paese”, il suo volto divenne tanto popolare da finire anche sulle etichette pubblicitarie dell’omonimo formaggio. All’inizio tutti pensavano che si trattasse dell’immagine di Egidio Galbani, fondatore dell’omonima industria casearia.
Prima di far ricadere la scelta sull’abate Stoppani, era stata anche pensata la possibilità di utilizzare l’effigie di Dante Alighieri. Oggi, domenica 28 aprile, a due secoli dalla nascita, diversi luoghi che videro protagonista l’eclettico scienziato hanno deciso di ricordarne gli studi e le opere. Nel Varesotto ci sono Besano e Venegono Inferiore. Il Museo dei fossili di Besano propone due appuntamenti che si preannunciano di grande interesse: oggi, a partire dalle ore 15, al Museo sarà presente Cristina Lombardo, docente di paleontologia dell’Università degli studi di Milano per una conferenza che ripercorrerà la vita del celebre abate.
Stoppani insegnò in varie città tra cui Milano, dove diventò direttore del Museo civico di storia naturale. Non fu solo studioso, ma anche patriota, dal momento che partecipò alle Cinque giornate di Milano, alla Prima guerra d’indipendenza e a lunghi viaggi d’avventura. Compì importanti ricerche sul suolo varesino, come sulle palafitte dell’Isolino Virginia (ai suoi tempi chiamato Isolino Camilla) e sui fossili di Besano, siti oggi entrambi inseriti nell’elenco del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Alla fine della conferenza è prevista una visita al Museo besanese accompagnata dalla docente universitaria. L’ingresso va prenotato con il link bit.ly/stoppaniabesano. Martedì 7 maggio, dalle ore 10, è prevista una giornata di visite straordinarie tra il seminario di Venegono Inferiore e il Museo dei fossili valceresino. Durate la mattinata sarà possibile visitare la mostra temporanea “Antonio Stoppani e il seminario di Milano: tra fossili, libri e documenti”, un’esposizione ricca di tracce di vita dello scienziato. Alle 14.30 la visita si sposterà al Museo dei fossili di Besano, dove saranno ammirati i reperti ritrovati negli strati fossiliferi bituminosi le cui rocce furono studiate a lungo da Stoppani nella campagna di scavo del 1863. Il costo dell’intera giornata è di 6 euro e si può prenotare sempre al link precedente.
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