LA TRAGEDIA
Besozzo, donna uccisa. «Ho provato a salvarla...»
La testimonianza della ragazza che ha cercato di fermare l’auto

Besozzo, ore 16,52 di venerdì 30 maggio. È importante conoscere questo orario perché, tempo pochi minuti, si consumerà una tragedia. Roberta Dammiano, la ragazza che darà ai carabinieri la testimonianza di ciò che è avvenuto, è appena uscita da un centro radiologico che si affaccia sulla centrale via XXV Aprile. Improvvisamente, mentre cammina sul marciapiede, nota un’auto, parcheggiata di fronte alla farmacia, che sta retrocedendo e imboccando la discesa. È sprovvista di guidatore. Consapevole che non era stato tirato il freno a mano, Roberta si precipita verso il mezzo con l’intento di aprire la portiera. È chiusa. L’auto andrà poi a travolgere e uccidere una donna di 79 anni, Paola Abis. E allora la ragazza impotente compie l’unico gesto che le rimane: urla come una disperata con tutto il fiato che ha in gola “Signoraaa, via via!”. Ma è tutto inutile.
Leggi l’articolo completo sulla Prealpina di lunedì 2 giugno
© Riproduzione Riservata