INTERVENUTI I CARABINIERI
Nel bosco con un amico, invece dei funghi trova gli spacciatori
L’ex sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, si è imbattuto in «tre pusher con tanto di macete» e un «tossicodipendente come palo»

Va con un amico a cercare funghi nel bosco e trova gli spacciatori: immediata la chiamata ai carabinieri e l’arrivo delle forze dell’ordine; è stato così smantellato un bivacco dove avveniva lo smercio al dettaglio degli stupefacenti. È successo domenica - 13 ottobre -, nel ruolo di “fungiatt” l’ex sindaco (e attualmente consigliere comunale) di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo: il “sindaco anti spaccio”. Così come era conosciuto negli anni scorsi quando nel bosco fra Ceriano e Saronno ci andava tutti i giorni, coi volontari e la polizia locale, per rendere la vita difficile ai pusher che l’affollavano. Quello che era noto in tutta la Lombardia come il “Bosco dello spaccio” era stato (quattro anni fa) infine ripulito ma quanto accaduto lo scorso weekend, per Cattaneo, rappresenta un campanello di allarme.
È lo stesso ex sindaco, ed esponente della Lega, a raccontare l’accaduto: «Siamo usciti per funghi nei boschi. Miceti non ne abbiamo trovati, in compenso ci siamo imbattuti in una piazza di spaccio in attività con tre pusher con tanto di machete e un tossicodipendente come palo. Purtroppo, sta succedendo quello che temevo: stanno tornando. Grazie ai carabinieri che, dopo la nostra segnalazione, sono prontamente intervenuti. Non permettiamo che i venditori di morte si riprendano questo territorio!»
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