L’ALLARME
Nel Varesotto troppi mufloni
Specie non autoctona: dal primo agosto apre la caccia

«Possiamo effettuare ogni tipo di selezione che ricomprenda tutti gli ungulati: oltre ai cinghiali riguarda cervi, caprioli e mufloni».
Rino Ferrario per l’Atc 2, e Tiziano Miglierina per l’ambito territoriale 1 spiegano che la caccia a questi ultimi si aprirà il prossimo primo agosto. Infatti il muflone non manca nell’elenco delle specie da cacciare, o come dicono i cacciatori da «prelevare»: prevalentemente si trovano esemplari sopra la Valtravaglia e sul Monte Nudo, dove i mufloni si stanno espandendo, ma anche in Valcuvia non mancano.
«Non sono certo animali autoctoni ma introdotti nel Varesotto, si pensa in particolare sia avvenuto dall’Elba almeno una ventina di anni fa e più», spiega Miglierina. Anche i mufloni, con il lockdown, hanno preso così ancora più piede sul territorio. Spiegano i responsabili delle Atc: «Le forme di interazione tra i nostri gruppi servono anche a gestire meglio la situazione, con la collaborazione dell’assessorato che in Regione fa capo a Fabio Rolfi».
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