INCURANTI DEL DOLORE
Vegliano il morto in casa, i ladri rubano al piano di sopra
A Brinzio presa di mira una famiglia appena colpita da un grave lutto. Furti a raffica in paese, il sindaco sbotta. «Non è possibile andare avanti così»
Da almeno due mesi il paese di Brinzio è messo sotto assedio dai ladri, ma l’episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 30 ottobre, non ha eguali: mentre parenti e amici vegliavano il morto al pianterreno, al piano superiore i ladri svaligiavano la casa mettendo tutto a soqquadro. Pietà l’è morta e il sindaco Massimo Piccinelli dice basta: «Così non è possibile andare avanti. Negli ultimi mesi sono state decine le abitazioni messe nel mirino, nel centro storico come in periferia, di sera come di giorno, che è poi il caso di ieri, quando i malviventi hanno continuato ad entrare nelle case nonostante la presenza di due pattuglie di Carabinieri allertati al primo segnale. Non ci sono più limiti. Sto valutando di convocare un’assemblea pubblica per fare il punto della situazione, magari alla presenza di rappresentanti dell’Arma. Non possiamo continuare a subire, magari in attesa che oltre ai furti ci scappi qualcosa di peggio».
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