RSA
Alla Provvidenza solo abbracci
Busto Arsizio, visite dei parenti non ancora autorizzate

L’Istituto La Provvidenza si prepara a riaprire le porte ai parenti degli ospiti, dopo il via libera da parte del governo. Ovviamente però servono i tempi tecnici (al momento non quantificabili con esattezza) per mettere a punto in ogni dettaglio il piano per un ingresso in massima sicurezza da parte dei visitatori.
«Questa decisione era nell’aria – commenta il direttore generale Luca Trama -. Siamo contenti e abbiamo molta voglia di riaccogliere i parenti. D’altra parte l’ordinanza è stata appena firmata: serve perciò un confronto col direttore sanitario (Carlo Marazzini) per recepire esattamente le indicazioni date dal ministero, e riaprire nella massima sicurezza. Siamo pronti a farlo, ma le operazioni vanno organizzate in maniera impeccabile».
Giustamente in queste situazioni la prudenza non è mai troppa: il virus sta ancora circolando, e bisogna essere ben certi di non farlo entrare in una struttura sensibile come la Rsa. Come moltissime altre case di riposo, “La Provvidenza” ha già pagato un alto tributo al Covid, specialmente nei primi mesi della pandemia, quando l’emergenza sanitaria è piombata su tutto il territorio in maniera fulminea: in totale, 57 ospiti della casa di riposo di via San Giovanni Bosco sono deceduti con certezza a causa del Covid (più altri 24 casi sospetti). Occorre perciò muoversi con la massima cautela.
«Siamo comunque pronti e contenti per questa decisione – ribadisce Trama -. Appena ricevuto il testo dell’ordinanza ci siamo immediatamente attivati per passare alla fase operativa. Con tutte le attenzioni del caso». Il testo firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza prevede che l’ingresso nella Rsa venga consentito solo ai possessori della Certificazione Verde Covid-19 (o “Green Pass”), il documento con cui il visitatore dimostra di essere già stato vaccinato, o di essere risultato negativo al tampone nelle 48 ore precedenti, oppure di essere guarito dal Covid. Venerdì mattina il presidente della Commissione sanità di Regione Lombardia, Emanuele Monti, visitando La Provvidenza (dove ha potuto conoscere il neo presidente Romeo Mazzucchelli), aveva annunciato l’imminente riapertura delle Rsa ai parenti, ipotizzando mercoledì prossimo come possibile data ufficiale. I tempi sono stati leggermente anticipati: ora si tratta appunto di predisporre tutte le procedure affinché le visite avvengano senza il minimo rischio per ospiti, parenti e personale.
Va ricordato comunque che alla Provvidenza è già attiva da tempo la stanza degli abbracci, dove gli anziani possono incontrare i propri cari: seppure attraverso il filtro di un vetro, gli ospiti possono già vedere da vicino i parenti. Al momento si contano ben 60 abbracci al giorno.
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