LA DECISIONE
Avvocato no vax lascia i penalisti
Domenico Margariti contrario al green pass: abbandona la Camera penale

«La mia avventura con la Camera penale, della quale per anni sono stato orgoglioso rappresentante, finisce qui»: con queste parole l’avvocato Domenico Margariti si è congedato ieri dai penalisti. Lui l’obbligo vaccinale non lo accetta, il green pass è lesivo della sfera personale, «oggi il diktat è quello del vaccino, domani cosa sarà?», osserva in aperto scontro con il presidente nazionale della Ucpi Giandomenico Caiazza che nei giorni scorsi si è schierato a favore delle regolamentazioni antiCovid.
«Il comunicato delle Camere Penali dimostra tutti i limiti e la miopia di una dirigenza Ucpi incapace di orientarsi ogni qualvolta il tema fuoriesca dagli angusti binari del processo e coinvolga aspetti di diritto superiore», spiega Margariti nel commiato al gruppo bustese dell’associazione.
L’avvocato Margariti viaggia con un tampone ogni due giorni: «Faccio il test in tutela altrui, ci mancherebbe. Ma i rischi del covid me li assumo su me stesso. Ora il tampone non basta più, è inconcepibile».
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